L’Oil and Gas Climate Initiative si impegna per una migliore gestione delle emissioni e per una transizione verso un’energiaenergia
Fisicamente parlando, l'energia è definita come la capacità di un corpo di compiere lavoro e le forme in cui essa può presentarsi sono molteplici a livello macroscopico o a livello atomico. L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale è il joule (simbolo J) a minor contenuto di carboniocarbonio
Elemento chimico costituente fondamentale degli organismi vegetali e animali. È alla base della chimica organica, detta anche chimica del carbonio: sono noti più di un milione di composti del carbonio. È molto diffuso in natura, ma non è abbondante: è presente nella crosta terrestre nella percentuale dello 0,08% circa, e nell'atmosfera prevalentemente come monossido (CO) e biossido (CO2CO2
Gas inodore, incolore e non infiammabile, la cui molecola è formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È uno dei gas più abbondanti nell'atmosfera, fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali (fotosintesi e respirazione).
) di carbonio (anidride carbonica). Allo stato di elemento si presenta in due differenti forme cristalline: grafite e diamante.
In concomitanza con la Paris Climate Week 2015, l'Oil and Gas Climate Initiative (OGCI) – di cui fanno parte BG Group, BP, ENI, Pemex, Saudi Aramco, Shell, Sinopec e Total - ha tenuto il suo primo multi-stakeholder workshop di alto profilo per discutere dei contributi del settore alla mitigazione del cambiamento climatico.
Insieme, le società che fanno parte dell’OGCI producono quasi 25 milioni di barili di olio equivalente al giorno, circa un sesto della produzione mondiale di petroliopetrolio
Combustibile di colore da bruno chiaro a nero, costituito essenzialmente da una miscela di idrocarburi. Si è formato per azioni chimiche, fisiche e microbiologiche da resti di microorganismi (alghe, plancton, batteri) che vivevano in ambiente marino addirittura prima della comparsa dei dinosauri sulla terra. I principali composti costituenti del petrolio appartengono alle classi delle paraffine, dei nafteni e degli aromatici, che sono composti organici formati da carbonio e idrogeno e le cui molecole sono disposte secondo legami di varia natura. e di gas.
L’OGCI e le aziende che ne fanno parte sono impegnate in un ambizioso piano di azione per contribuire alla lotta al cambiamento climatico. Il piano è inteso a rafforzare in modo proattivo la collaborazione, la condivisione delle informazioni e gli aspetti di comunicazione per ottimizzare la gestione delle emissioni dei gas serra del settore dei combustibili fossili e per aiutare a guidare la transizione verso un’energia a basso contenuto di carbonio.
Durante l’evento, gli esperti di un’ampia rappresentanza di stakeholder del settore oil &gas hanno partecipato a workshop tecnici sulle tre aree tematiche prioritarie:
• ruolo del Gas NaturaleGas Naturale
Idrocarburo che ha un'origine simile al petrolio, che si forma a partire dalla decomposizione anaerobica (cioè in assenza di ossigeno (O2) di microorganismi, attraverso processi biologici avvenuti nel corso delle ere geologiche. La composizione del gas naturale varia notevolmente a seconda del sito di formazione, ma in genere presenta un'alta percentuale di metano (dal 70 al 95 %), anidride carbonica (CO2), azoto (N2) e idrogeno solforato (H2S). - include il ruolo del gas naturale nel mix energetico, la gestione delle emissioni di metanometano
Idrocarburo che rappresenta il costituente principale del gas naturale., la riduzione del gas flaring, e l'efficienza energeticaefficienza energetica
Con questi termini si intendono i miglioramenti che si possono apportare alla tecnologia per produrre gli stessi beni e servizi utilizzando meno energia, con conseguente riduzione dell' impatto ambientale e dei costi associati.;
• strumenti per ridurre l’utilizzo di carbonio - gestire le emissioni di gas serra e migliorare l'efficienza operativa e produttiva delle società oil&gas;
• soluzioni di lungo periodo – sviluppare una visione di lungo termine del mix energetico e valutare tecnologie innovative, la regolamentazione e il cambiamento del comportamento dei clienti.
Il workshop OGCI ha visto la partecipazione di Christiana Figueres, Executive Secretary dello United Nations Framework Convention on Climate Change e Janos Pasztor, Assistant Secretary-General on Climate Change, United Nations.
I risultati del workshop contribuiranno al primo report dell’OGCI, che sarà pubblicato in vista della ventunesima edizione della Conference of the Parties to the UNFCCC (COP21). Il report evidenzierà le azioni pratiche adottate dalle aziende che fanno parte dell’OGCI per migliorare la gestione delle emissioni dei gas serra e per evolvere nel lungo periodo verso un’energia a minor contenuto di carbonio.
L’Oil and Gas Climate Initiative (OGCI) è una iniziativa volontaria delle società oil&gas che si propone di catalizzare azioni concrete sui cambiamenti climatici attraverso la collaborazione e la condivisione di best practice. L’OGCI è stato istituito a seguito dei dibattiti tenutisi a gennaio 2014 durante il World Economic Forum Annual Meeting ed è stato lanciato ufficialmente in occasione dell’UN Climate Summit che si è tenuto lo scorso settembre. L’OGCI Steering Committee comprende i CEO delle aziende che fanno parte dell’OGCI.