Questa foto passerà alla storia: ritrae il presidente Abdullah Gül, il capo di stato maggiore Necdet Özel – e quel che è più importante, le relative consorti – in occasione del ricevimento nella residenza presidenziale per la festa della repubblica del 29 ottobre, a cui hanno finalmente potuto partecipare donne col capo coperto. Un evento simbolicamente straordinario, che segna il passaggio da un sistema politico burocratico-militare a un sistema sempre più democratico.
Ma ci sono state anche due note stonate: una manifestazione organizzata da qualche gruppuscolo ultra-kemalista – sempre ad Ankara – stupidamente vietata dal governatore-prefetto, poi cavalcata per fini politici dal Chp (la manifestazione si è tenuta quasi regolarmente, dando vita a qualche parapiglia ma sostanzialmente senza problemi); l’assenza al ricevimento presidenziale del leader del Chp Kemal Kılıçdaroğlu, che ha preferito partecipare alle celebrazioni nel quartiere di Kadıköy – qui su Bağdat Caddesi, praticamente sotto casa mia – storicamente feudo kemalista.
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