Magazine Cultura

31. Ritorna?

Creato il 14 aprile 2012 da Fabry2010

Pubblicato da fabrizio centofanti su aprile 14, 2012

da qui

E’ una strana situazione. La guardi bene, non ti eri accorto che fosse così bella. Che fare? Mattea è sparita, dopo averti vomitato la sua rabbia. Tornerà? Dicono che l’amore ritorni, certe volte. E se morisse per sempre? Per questo l’hai portata al cimitero e sostate in silenzio davanti alla tomba di Simone de Beauvoir e Jean Paul Sartre? C’è una pianta grassa in un vasetto, con rami secchi che si slanciano in alto come cercassero qualcosa. Anche tu cerchi qualcosa. Ma all’improvviso cambi idea:
- Andiamo al ristorante?
E’ bello qui, tra siede in vimini scure da cui potete contemplare il viavai frenetico di Montparnasse. Lei sorride, imbarazzata. Conosce la storia, rivelata in sogno: sa di Mattea, dei vostri amori, della sua fuga inaspettata.
- Non ci capisco niente: L’araignée de mer entièrement décortiquée, mayonnaise maison. Che vuol dire?
- Non lo so: se guardi, è uno dei più cari.
Sei già pieno di Parigi, non vorresti dirlo, sei pieno anche di lei, del sorriso irresistibile, dei denti un po’ in fuori, le labbra pronunciate, la chioma lunga forse di un biondo tinto (s’intravedono frammenti di castano). Ha un non so che, un fascino che ti seduce a poco a poco.
- Questo costa meno: Les 6 gros escargots de Bourgogne en coquille à l’ail doux.
Ridete. Attento, Filippo, sei cotto come les crêpes flambées au Grand Marnier. Ma questo è il dessert, la fretta è una cattiva consigliera. Stai pensando di portarla alla torre, di notte,  quando pare un uccello enorme in procinto di spiccare il volo. Oppure a Place Pigalle, in un giro folle nei locali trasgressivi, ma Mattea? L’amore torna o non torna? Stai pensando ad altro: una mansarda per voi due, di quelle col tetto in legno e le luci che favoriscono l’oblio.
- Non so cosa sia.
- Tentiamo la fortuna: lanciamoci su le foie gras de canard du Sud-Ouest, chutney pomme raisin, toasts chauds.
La scrivania e il televisore appollaiato sul trespolo in metallo scuro, la finestrella affacciata sui palazzi nobili di Montparnasse. Le diresti siediti, ti racconto un’altra storia. Ma Mattea? E’ vero o non è vero che l’amore torna?
- Sì, prendiamo questo: o la va o la spacca.
Le diresti che il sogno ti ha turbato, ti senti solo, hai bisogno di una notte per dimenticarla.
- Aspetta: se prendessimo le tourteau entièrement décortiqué, citronnette, mosaïque de légumes?
Ti accosteresti all’improvviso, sussurrandole che hai sempre sognato di trovarti qui, nella mansarda di Parigi, con una donna come lei, e Mattea? e il don, che direbbe se ti leggesse nei pensieri?
- Va bene, dài, basta che mangiamo!
Ecco, dammi un bacio con le tue labbra grandi e dolci, è un pezzo che le guardo incantato, non resisto più.
- Affare fatto. Sono felice di stare qui con te.
L’abbracci, la sospingi lentamente verso il letto. Ridete, ma Mattea? Avete scelto le tourteau entièrement décortiqué. E se l’amore tornasse? E’ morbida come non avresti immaginato, la senti aprirsi come le gambe della torre Eiffel, mentre la luna si nasconde dietro l’unica nuvola che ha scordato di volarsene lontano.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine