da qui
Il conte Littorio Scheltri Dell’Armadio indossa una giacca nera e una camicia bianca con ampio colletto. Si sta dando da fare intorno a un uomo visibile di spalle, seduto, con una specie di casco asciugacapelli sulla testa. Cappellacci e Borgovecchio, dalla soglia, chiedono a cenni se possono far entrare la scrittrice. Il conte annuisce, e continua ad armeggiare intorno al copricapo.
- Buonasera: sta per assistere a un esperimento interessante. Il critico Pierino dovrà stendere un decalogo di scuola di scrittura; in realtà, è assolutamente refrattario a un’operazione come questa. Sto cercando le condizioni adatte perché possa sbloccarsi e rispondere al quesito anche contro il suo volere. Al momento, ho inserito nel casco una canzone che ripete di continuo io no, io no, che vorrebbe significare: qui lo dico e qui lo nego. Stiamo attendendo il risultato. Nel frattempo, ci colleghiamo in Skype con le testate (di nome e di fatto) giornalistiche che hanno monitorato attimo per attimo l’apparizione di Giulio da Padova sul Gunong: hanno fotografato le due tavole prima che l’autore le facesse a pezzi sulla testa del Bidello d’oro. E’ un esperimento decisivo per sondare la capacità di una scuola di scrittura di riflettere aspetti diversi della creatività, lasciando spazio alla libertà narrativa, incanalando le potenzialità che rischierebbero di restare inespresse. Il risultato ha conseguenze sulla nostra linea editoriale, fondata su racconti di vite altrui, incursioni nella sfera privata, che richiedono il massimo della credibilità e, nello stesso tempo, scatenano la fantasia del lettore, consentendogli di formulare intrecci ulteriori e possibili sviluppi. Ecco, la macchina sta stampando la risposta di Pierino: lascio a lei, Maria, l’onore di leggere il testo in anteprima.
La donna si avvicina con circospezione all’uomo con il casco; da una fessura posta nel lato sinistro della sedia esce una specie di scontrino più largo del normale: intravede un testo diviso in punti. Stacca il foglietto e legge:
L’idea; elaborare; sviluppare; dal vero; narratori; tempo; anticipazioni; montaggio; punti di vista; mistero!, caso e destino; leggere e scrivere; relazioni; luoghi; situazioni; gesti; sfondo.
Il conte Littorio le porge un altro testo:
- Ora legga questo, arrivato pochi minuti fa dal Gunong Tahan.
Maria non crede ai suoi occhi:
- Sono perfettamente uguali!
- Lo supponevo, sorride il conte. Il dossier sulle scuole di scrittura è pronto per essere sfornato.