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333 - Il Cambiamento

Creato il 08 dicembre 2011 da Giustina
Anche i ricchi piangono se sbucciano cipolle. Ma non accade perché i ricchi mangiano al ristorante, oppure hanno la domestica che lacrima per loro. Gira e volta chi paga per i soffritti altrui sono sempre le solite quattro colf. Indicizzazioni, dismissioni, privatizzazioni, bond, vitalizi, tagli, spread: se poco poco uno non si appassiona all’economia, si ritrova coi pedalini bucati e il frigorifero evacuato senza nemmeno aver capito come diavolo sia potuto accadere. E, anche se lo sa, non può incazzarsi perché deve dare il buon esempio, deve sacrificarsi, pazientare, stringere la cinghia e avere fiducia. Se la musica cambiasse per tutti, chissà, magari, forse, probabilmente. Ma il senso della parola “equità” sfugge fra le infrastrutture come un atleta di parkour.

Ma torniamo alla domestica che sbuccia cipolle. Ieri, mentre cucinava aspettando Beautiful, ha avuto una sorpresa. Dopo l’anticipazione che precedeva la puntata della sua soap opera preferita, la luce dello schermo è cambiata. Ha pensato si trattasse di pubblicità e ha distolto lo sguardo, ma la musica l’ha ricondotta allo schermo e alla sigla: riarrangiata, remixata, nuova eppur famigliare. E poi le scene, il montaggio, i vestiti, le atmosfere! Questo sì che è un segnale di cambiamento!, si è detta con il cuore in gola. Poi, siccome le domestiche sono attente, ha scoperto che un personaggio è letteralmente scomparso. Accidenti!, questa sì che è bella: hanno tagliato i costi eliminando Bridget. Loro sì che ci sanno fare, per la miseria. E poi ha pianto. Ma di commozione, perché a lei, le cipolle le fanno un baffo. Lei ha Beautiful.



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