365 giorni di Fashion Snobber

I primi 365 giorni di Fashion Snobber.
Era il 13 marzo 2015 e nonostante fosse in testa già da diverso tempo finalmente (o purtroppo) mi sono decisa ad aprire questo blog con il mio primo outfit casual per un mattino nato stanco.
Inutile dirvi quanto mi abbia portato soddisfazioni perché non avendo grosse aspettative allora figuriamoci adesso. Mi va bene come sta andando e mi andrà sempre bene perché lo prendo per quello che è. Uno spazio in cui parlo delle mie passioni attraverso la moda.

365 giorni di Fashion Snobber, buon primo compleanno

Tanti auguri a fashionsnobber.com, per il suo primo compleanno, per questi 365 giorni di passione condivisi cercando di mantenere un piano editoriale di 3 post alla settimana in cui credo di non essere mai cambiata ma di avervi sempre parlato con il cuore in mano per quella che sono io. Con i miei pregi (devo ancora trovarli) e i miei difetti (un'infinità, lo so).
Ma oggi non sono qui per raccontarvi cosa è accaduto in questo anno e in questi 365 giorni ma per ringraziarvi tutti. Chi passa costantemente a leggermi, chi passa solo per un semplice linkbuilding e non sa neanche come mi chiamo, chi passa e non commenta ma prende idee, chi passa giusto per criticare e chi per semplice curiosità.
Grazie a tutti, grazie alle persone eccezionali che questo blog mi ha fatto incontrare e scoprire, grazie a chi non ha mai avuto paura di dirmi il suo parere anche se diverso da un mio pensiero, perché mi ha insegnato un nuovo punto di vista e mi ha dimostrato con maturità che la stima non cessa per una divergenza di opinione come spesso accade. Grazie perché nonostante sappiamo sia un mondo dove veramente si può trovare di tutto c'è anche del meglio, e io sono fiera molto di questo meglio sia nella mia nicchia.
Grazie ai brand che mi hanno contattato credendo in me e nel mio modo particolare di sponsorizzarli, rendendomi conto io mi muova in modo un po' diverso dai soliti fashion blog e lo sento da come mi rispondono dopo il mio dirgli di essere interessata e cosa avrei in mente.
Grazie per apprezzare questa mia "sofferenza di fare outfit" e per accoglierli con lo spirito giusto con cui voglio li interpretiate, ossia con la giusta ironia e simpatia perché sapete non potrei certo fare di meglio.
Grazie a tutti, ma proprio tutti quelli che sono passati di qui e passeranno in futuro, per i prossimi 365 giorni io vi prometto di non cambiare mai come persona e continuerò a rompervi le scatole su tante cose; dal mio essere nerd, allo scovare sempre quel pelo nell'uovo magari un po' scomodo, al non capire i plateau, l'unghia del medio di un colore diverso di smalto, i crop top e mille altri trend di cui vi parlerò sempre con il mio solito modo di scherzare basato sulla mia mentalità estremamente vecchia scuola dovuta ai contesti nel quale sono cresciuta. Continuerò a vestirmi per come sono nel mio quotidiano quindi non penso abbandonerò tubini per gli eventi o giacca, tee e jeans Ralph Lauren per la mia quotidianità. Vi prometto però di migliorarmi, di cercare di fare foto migliori, di essere più social per quello che posso riuscire e magari aumentare un po' il livello di contenuti. Ho detto che ci provo eh, non so se riesco. Diciamo che ho il buon proposito di farlo.
Mai avrei detto di durare un anno, sono sincera e anche un po' incredula ma ci sono riuscita grazie al vostro supporto e alla mia voglia di continuare con coerenza e desiderio di condivisione.
Per questo giorno di festa ho passato la mattinata a cucinare una torta. Comprarla sarebbe stato più facile e sicuramente avrebbe portato un risultato migliore ma ho voluto provare a fare qualcosa con le mie mani. Come sapete sono una frana in cucina e non ho manualità quindi siate gentili e apprezzate il tentativo.
Ho cucinato tre torte a base pan di spagna, tagliate a metà e farcite con marmellata di melograno, poi le ho pareggiate, una fin troppo infatti ha perso tipo 5 cm di altezza ma chiudiamo un occhio. Poi le ho rivestite con la pasta di zucchero bianca, un nastro di raso nero alla base di ogni piano e decorate con pasta di zucchero color Tiffany (il colore che caratterizza il mio blog) a pois e cercato di ricreare il logo del blog con la silhouette del tubino con il cappello. Roselline e candelina ovviamente non opera mia. Un risultato imperfetto come me, ma mi piace, direi che mi rappresenta, o meglio, rappresenta il blog e questo viaggio ancora appena iniziato ma spero continui per molto. Il bello dopotutto non è mai l'arrivo no? Ma il tragitto e quindi godiamocelo con i suoi alti e bassi, delusioni e conquiste e rendiamolo unico con la gioia di cui siamo capaci.
Buon Compleanno Fashion Snobber e altri 365 giorni così! Forse. ;P

Vi lascio la ricetta che uso per il pan di spagna. Non credo sia niente di particolare rispetto ad altre mille ma magari vi può far comodo.
Dosi per un Pan di Spagna di 24 cm di diametro.
Ingredienti
5 uova
sale
150g di zucchero
75g di farina
75g di fecola di patate
Procedimento
Sgusciate le uova, unite un pizzico di sale, lo zucchero e con la frusta elettrica lavorate almeno 15 minuti gli ingredienti. Una volta ottenuto un composto spumoso dal colore quasi bianco verificatene la riuscita alzando la frusta e constatando il composto formi un "nastro" che non affonda subito nell'impasto ma rimanga in superficie.
Aggiungete la farina e la fecola di patate mescolate insieme precedentemente e fatele cadere con un setaccio nell'impasto. Incorporatele delicatamente con un cucchiaio di legno in modo da non smontare il composto con le uova.
Versate il tutto in uno stampo a cerniera imburrato e infarinato, infornate a 150°C per circa 40 minuti.
Finita la cottura lasciate la torta nel forno almeno per una decina di minuti in modo da impedire che si afflosci con il cambio repentino di temperatura tra dentro e fuori.
Sfornate e lasciate raffreddare prima di farcirla come preferite.
Consiglio personale
Evitate di aprire il forno durante la cottura altrimenti rischiate che la torta si smonti.