La sera Blake tornò a casa felice x la bella norizia ricevuta ma anke triste xke avrebbe dovuto suonare e cantare con quella stronza del c***o.
Quando tornò, suo padre stava pikkiando sua madre. “AHIAAAAAAA!!!!!!!!!!! Basta TI PREGO NON CE LA FACCIO Piùùùùùùùù!!!!!!!” urlava lei.
Suo padre era una persona cattiva, Blake lo sapeva ormai da tempo. Spesso picchiava sua madre x passare il tempo, e nessuno capiva come potesse farle male nonostante la sua natura vampiresca. Si diceva ke solo l’amore potesse far male a un vampiro e ke quindi le botte del signor capo del clan Molyn Doryn potevano ferire la vampira con la forza dell’amore ma nessuno sapeva se era vero o se fosse solo una leggenda. Suo padre era una persona(nn era una personaaaaaaaaaaaaa U__U ndlettori ops scusate mi sbaglio sempre xD ndkikkettina) molto cattiva e Blake non riusciva a capire come potesse essere figlio suo. Una volta l’aveva anche visto bere il sangue di un gattino appena nato xke diceva ke il sangue dei gattini cuccioli era il più gustoso…….
“mamma papà sono a casa!” salutò Blake cercando di ignorare le urla strazievoli di sua madre.
“Oh finalmente sei arrivato buono a nulla che non sei altro!!!! (lo salutò il padre.) dove ti eri cacciato? Smettila di andare a scuola te l’ho detto mille volte e anche più è una cosa per gli umani non per i vampiri tu devi uccidere quei bastardi rognosi del clan Cascyn McGobb te l’ho detto mille volte figlio mio sei la mia vergogna!!!!!!! Comunque sappi che tu ti sposerai con la regina del clan Pham Agost, così diventerò più ricco!!!!!!!!!!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAH”
“VAFFANCULO PAPà SEI UN MOSTRO!!!!!!!” urlò Blake in faccia a suo padre. Poi uscì di casa, voleva andare da suo cugino Damon, che prima di diventare un vampiro era un giocatore di football americano. Lui l’avrebbe capito. Damon ne aveva passate tante, anche lui aveva un sogno da realizzare ke gli altri non volevano si realizzasse eppure lui ora gioca a footbal. Lui l’avrebbe capito…….
Damon aprì la porta nn appena sentì il suono del campanello. Era in asciugamano e ancora bagnato quindi si vedevano benissimo i suoi pettorali scolpiti e gli addominali a tartaruga che lo facevano sembrare uno di quei modelli delle pubblicità ma ancora più bello perché lui era talmente bello da essere perfetto e anche intelligente e simpatico. Fin da piccolo Blake aveva sempre avuto un debole per Damon….. in tutti i sensi.
“Ciao Blake hei come stai????” salutò Damon dando una pacca sulla spalla al cugino.
“Hei Damon tutto bene tu invece cosa mi racconti????????”
“Bene bene non mi lamento ma che ci fai qui?”
“Posso stare qui da te un po’? Ho dei problemi a casa e così sono scappato. A casa nessuno mi capisce… mi sento solo… la mia vita è così dura…. solo tu mi puoi capire….”
“Certo ti ospito io cuginetto……” disse Damon. Aveva un sorriso strano, quasi malvagio… Blake abbassò lo sguardo e vide che qualcosa si muoveva al livello del suo linguine… che si stesse eccitando???? No dai era il suo caro cuginetto… non poteva fargli niente del genere……..O FORSE POTEVA???????????
CONTINUA……..