La ritenzione idrica è una di quelle cose che ci rendono tristi, molto tristi. Dite di no? E allora cos'è quell'espressione tra il perplesso e il rassegnato quando indossiamo il tubino nero e vediamo spuntare due piccoli edemi proprio sui glutei? Davvero state pensando che si, insomma, il nero sfina, alla fine non se ne accorgerà nessuno? Ecco, infatti, è una bugia, perché se gli accumuli di liquidi ci sono, si vedranno, per quanto cerchiamo di nasconderli. E poi è vero che ora siamo in inverno, o almeno dovremmo esserlo, ma tornerà la bella stagione e dovremo prima o poi rimetterci il costume da bagno.
Non è forse meglio giocare con largo anticipo in modo da non doverci affannare all'ultimo minuto? Se avete risposto si a quest'ultima domanda ecco 4 facili mosse per combattere la ritenzione idrica e mandarla KO.
1- Se lo sai la eviti
La prima cosa da fare è quella di informarsi sulla ritenzione idrica. Molto spesso, infatti, non si conosce né il disturbo né cosa lo faccia insorgere. Prendiamoci un vantaggio, leggiamo e ricerchiamo, in modo da sapere con chi si ha a che fare. Se sappiamo cos'è l'accumulo di liquidi in eccesso, con tutta probabilità riusciremo a contenere il disturbo, o a rallentarne il processo o a posticiparne l'insorgenza.Vediamo brevemente di cosa si tratta e quali sono le cause. L'accumulo di liquidi, dunque la ritenzione, è un problema che colpisce il 30% circa della popolazione, con una certa preferenza per le donne, che fortuna! Tecnicamente
si tratta di liquido che si accumula tra le cellule, dando luogo a quello sgradevole effetto a buccia d'arancia. Questo, naturalmente, a grandi linee. Per quanto riguarda le cause, tra le principali, cattiva alimentazione, scorretto stile di vita, stress, scarso movimento.
2- Cosa mangiare per combattere la ritenzione idrica
La seconda mossa per combattere quest'inestetismo, che delle volte può diventare davvero problematico, è quello di iniziare ad alimentarsi in modo adatto. Facciamo mente locale sul nostro tipo di alimentazione e valutiamo non solo le calorie che ingeriamo ma, soprattutto, i tipi di condimento e il cibo spazzatura, se e quanto frequentemente fa parte del nostro menù.
Iniziamo col diminuire drasticamente il sale. Questo è un grande incentivo per la ritenzione dei liquidi in eccesso. Meglio eliminarlo gradualmente dalla tavola sostituendolo con delle spezie. Diciamo addio agli intingoli e alle salse varie. Preferiamo una cottura semplice dei cibi, come per esempio quella a vapore. Introduciamo molta frutta e verdura, meglio fresca. Le fibre ci aiuteranno a eliminare i liquidi in eccesso. Se poi optassimo per quella ricca di acido ascorbico il risultato sarebbe più sicuro. Evitiamo le bevande gassate, l'alcol e il fumo.Impariamo a bere almeno due litri di acqua al giorno.
Se per noi fosse difficoltoso, procuriamoci uno di quei planner che aiutano a pianificare l'assunzione dell'acqua durante la giornata ne esistono svariate applicazioni anche per smartphone, partendo magari da un bicchiere, poi l'indomani due e così via. Una volta che ci saremo abituate il gesto ci verrà in automatico. L'acqua elimina l'acqua, e non è una frase fatta.
3- Una camminata salva il gluteo
Molti non ci crederanno, eppure
per combattere la ritenzione idrica non è necessario uccidersi in palestra per ore e ore, con sfiancanti sessioni di Zumba. In realtà basta molto meno e serve solo una cosa: costanza e determinazione. Mettiamoci delle scarpe comode, non importa che siano da fitness, basta che siano morbide e leggere. Prendiamoci poi almeno una ventina di minuti al giorno, al mattino o alla sera, come ci viene meglio e facciamo una bella camminata a passo medio, né troppo veloce né troppo lento, ma sempre alla stessa velocità.Questa è una buona abitudine da non perdere mai perché non fa bene solo alla ritenzione idrica, ma anche a tutto l'organismo, velocizza il metabolismo e, in generale, ci fa mantenere in forma. Se poi volessimo darci da fare, un esercizio facile da eseguire anche in casa sono
gli affondi laterali che aiutano a ridurre il deposito dei liquidi proprio nelle zone più critiche.
4- Il massaggio che vorrei
Se soffriamo di ristagno di liquidi in eccesso quale scusa migliore per farci fare dei massaggi? Uno dei rimedi più efficaci per combattere la ritenzione idrica è proprio la massoterapia, non invasiva e, anzi, molto piacevole. Si tratta quindi di tecniche di massaggio che vanno dalla frizione allo sfregamento, sfioramento e impastamento. Il massaggiatore saprà sicuramente individuare la tecnica migliore per il nostro caso e noi potremo sottoporci a rilassanti sedute. I risultati si cominciano a vedere abbastanza velocemente, ma se il massaggio ci piace, non mettiamoci fretta, godiamoci il momento..