400 pecore ed alcuni cavalli hanno tracciato nella neve in Abruzzo, un sentiero che ha salvato gli abitanti di un agriturismo. FOTO

Proprio così, quando si dice il “senso degli animali” è proprio vero. 400 pecore ed alcuni cavalli hanno segnato un sentiero nella neve molto alta, grazie al quale i proprietari di un agriturismo di Anversa degli Abruzzi, isolati da tre giorni a causa del maltempo, sono riusciti a raggiungere il paese. Non c’erano altri modi per mettersi in salvo, erano completamente isolati ed aspettare i soccorsi avrebbe richiesto ancora troppo tempo di attesa.
Le strade di collegamento erano chiuse al traffico per pericolo slavine, infatti, la strada statale 479 che collega Anversa degli Abruzzi a Scanno (L’Aquila). La statale, che collega la Valle del Sagittario con la Valle Peligna, viene percorsa da convogli scortati da pattuglie di carabinieri solo per le emergenze. I militari, ieri, ad esempio, hanno dovuto raggiungere la residenza sanitaria assistita di Villalago (L’Aquila), che ospita una cinquantina di anziani per portare bombole d’ossigeno e medicine.
E quando si parla di “catena alimentare”, questo fatto accaduto, ne è una prova. Infatti il passaggio delle pecore ha fatto gioire anche i volatili, che hanno finalmente potuto alimentarsi.
“Le greggi con le loro deiezioni – spiega il presidente dell’Arpo, Nunzio Marcelli – consentono agli uccelli di recuperare la parte indigesta dei cereali presenti, alimentandosi così anche in questo momento di grave difficoltà a reperire il cibo, essendo tutto coperto dalla neve”
