CriCri (Crea CriCri) è una donna straordinaria, solare, positiva, nonostante il carico di sofferenza che la vita a volte ci mette addosso, all'improvviso, come certe brutte sorprese, che non aspettavi, che mai avresti immaginato o voluto per te. Ma lei è una tipa gagliarda&tosta, che sa trasformare, come una specie di alchimista ed è per questo che è una di quelle donne da cui ho tanto da imparare. E' un esempio di forza e determinazione per me, di come ci si può rialzare dopo un ruzzolone e guardare al domani con ancora più fiducia, con maggiore motivazione. Lei è per me uno di quegli incontri magici, che nutrono la mia anima e rendono più ricca la mia vita. Una donna da cui mi sento accolta e compresa, che sa leggermi dentro. E' entrata nella mia vita in un giorno di maggio e non ne è più uscita. Perché da allora ci scriviamo, ci aggiorniamo con costanza. Da quel giorno lei c'è, sa essere presente, con una cura, un affetto che riescono a commuovermi sempre. Le sue parole sono quelle di un'amica: misurate, pesate, vere, disinteressate, non ce n'è mai una fuori posto, mai una di troppo. Mi conforta e mi incoraggia sempre. Mi stimola a guardare le cose da un'altra prospettiva: quella migliore. Parla col cuore, al mio cuore e io la sento dentro.
Sono di quelle cose che mi fanno ringraziare il giorno che ho avuto l'illuminazione e ho aperto questo blog, una di quelle che storie che mi fanno dire 'Nina, vai così, stai facendo la cosa giusta, non mollare, vai avanti'. Perché se non ci fosse questo blog a far da tramite io tante anime belle, come lei, come voi, forse non le avrei mai incontrate. E allora penso che se anche resterà così, se rimarrà una realtà piccola, ristretta, poco conosciuta, io sarò comunque soddisfatta, mi sentirò realizzata e felice lo stesso. Perché già essere arrivata qui, aver creato un luogo confortevole, in cui sentirsi a casa, aver fatto a voi e a me questo dono, che è possibilità di incontri e condivisioni, a me già basta. E' talmente tanto quel che sto ricevendo in cambio, quel che mi torna indietro, che davvero io non chiedo di più. E me lo dicono le vostre stoffine, i vostri commenti, le mail che ricevo, quel che ci leggo, che è come leggere nel vostro animo e voi nel mio. Come scambiarsi gli occhi. Insieme abbiamo trovato il coraggio di guardarci dentro, di ascoltarci, di chiederci come ci sentivamo, per capire i nostri bisogni e cosa fare per cercare di stare meglio. Questo blog ha un senso ora, che è esattamente quel che volevo dargli, rispecchia fedelmente le mie intenzioni, il mio sogno originale.
Questo è il bigliettino di CriCri
L'ultima frase dice: Sii orgoglioso dei tuoi genitori, che tanto ti hanno voluto e che ti amano sopra ogni cosa.
Ho immaginato di farlo leggere a un Pivellino ormai cresciuto, in fase adolescenziale, quella ribelle e schiva, quella di quando rifiuti tutto e tutti, soprattutto i parents e gli dici cose come 'mica te l'ho chiesto io di mettermi al mondo', 'tanto a te che te ne frega se sto male', oppure 'voi non mi capite, voi non potete capire, voi non capite gnente!'. E altre dolci amenità. E ho riso, di gusto, con la bocca, gli occhi, la pancia, con tutto il corpo. 'Emmenomale che c'ho i testimoni' ho pensato 'così lo frego io!'. Perché questo è l'effetto che mi fa Cri, mi mette di buon umore, mi fa guardare alla vita con più leggerezza, mi ricorda che il mondo è posto meraviglioso e io sono proprio nel posto giusto, al momento giusto. Allineata con il mio destino.
Grazie Cri, con tutto il mio cuore di Nina. Il caso ha voluto che la tua stoffina arrivasse da sola, così che io potessi dedicarti un post, tutto tuo. A te e al tuo spirito, a te e alla tua anima luminosa.
* postilla: molte mi scrivono per chiedermi se è arrivato il loro pacchettino. Io non so cosa sta accadendo, ma è più di una settimana che, a parte Cri, non mi è arrivato altro. Voglio pensare che sia colpa del caldo che ha rallentato queste nostre già pigre Poste Ita(g)liane. Restiamo fiduciose e in attesa.