E’ tardi, e solo grazie a Nigrizia ricordo che 45 anni fa veniva assolto don Lorenzo Milani. L’accusa era apologia di reato per aver sostenuto le ragioni dell’obiezione di coscienza al servizio militare.
Avere il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani, per cui l’obbedienza non è ormai più una virtù, ma la più subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo né davanti agli uomini né a Dio, che bisogna che si sentano ognuno l’unico responsabile di tutto.
Brano tratto dalla Lettera ai giudici.