I vari trattamenti del cancro alla prostata spesso causano problemi nella vita sessuale dei pazienti. La prostatectomia, la terapia ormonale, la brachiterapia, la radioterapia esterna o HIFU (High Intensity Focused Ultrasound) sono tutte terapie efficaci nel trattare il cancro alla prostata, ma dannose in quanto colpiscono la funzione sessuale dei malati. Alcuni medici spiegano che, una volta che è stata confermata dai chirurghi la funzionalità degli organi sessuali dopo il trattamento, è importante che stesso i pazienti si attivino per ottenere il completo recupero sessuale.
Ecco 5 consigli da seguire:
- 1. masturbarsi; questa operazione permette di valutare con tranquillità la funzionalità dei propri organi sessuali;
- 2. effettuare gli esercizi di Kegel – questi esercizi interessano il pavimento pelvico; se fatti prima dell’intervento chirurgico, permettono di ottenere, dopo il trattamento, un recupero completo in tempi brevi; questa tecnica aiuta l’uomo a raggiungere orgasmi multipli ed a rafforzare il sistema urinario;
- 3. coinvolgere il proprio partner; l’aiuto del partner rende l’attività di recupero più motivata e stimolante;
- 4. assumere farmaci per la disfunzione erettile; questi accelerano il recupero sessuale e rendono gli uomini più fiduciosi;
- 5. fare sesso il più possibile; avere numerosi rapporti sessuali permette di ottenere un recupero più veloce.
Attualmente è stato sviluppato un ulteriore trattamento: SMART, una prostatectomia robotica. Questa tecnica protegge la funzione sessuale e prevede tempi di recupero molto brevi: l’85% dei pazienti sottoposti a questa nuova terapia, ha recuperato in poco tempo e completamente la sua funzione sessuale.
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