5 maggio: ei fu...

Il cinque maggio...

servi del calcio

I più giovani son portati ad associarlo all'Inter del 2002: Poborsky e Simeone resero la partita dell'Olimpico di Roma contro la Lazio una pietra miliare del calcio giocato. Era l'ultima di ritorno. L'Inter era in forma e ci arrivò da prima in classifica contro una Lazio che non aveva più nulla da chiedere al campionato; la Juve, a un punto, giocava a Udine; la Roma, a due punti, col Torino. Classifica finale: Juve 71, Roma 70, Inter 69 (il testacoda sta nei numeri!).Dimenticavo: Poborsky e Simeone giocavano nella Lazio che vinse 4-2.Viste le ultime partite della Juve in questo campionato 2014, chi può sentirsi già così sicuro del risultato finale?I bianconeri han fallito miseramente tutti gli appuntamenti di coppa nei tre anni di gestione Conte: se nel primo anno mancavano i giocatori di calibro, quest'anno che scuse può accampare? Gli arbitri?! Il destino cinico e baro? Le cavallette?Eppure Conte è lo specchio dell'Italia che non convince, l'Italia che ha sempre qualcosa di cui lamentarsi e su cui scaricare ogni colpa ed ogni responsabilità.

italia che affonda

La situazione è grave. Ed evidentemente non seria.Tutti i valori economici sono negativi e continuano a peggiorare. Solo il famigerato Spread migliora. Ma, ahimé, non è commestibile.Il 5 maggio dell'Inter di Cuper...Il 5 maggio della Juve di Conte (?)...Il 5 maggio dell'Italia di Renzie...''Ei fu. Siccome immobile,dato il mortal sospiro,stette la spoglia immemoreorba di tanto spiro,così percossa, attonitala terra al nunzio sta...''
Il Manzoni si attaglia perfettamente a tutte e tre le figure sopra elencate.

stiamo morendo

Soggetti immobili, sicuri di sé oltre il reale, che credono di essere padroni del mondo e si riscoprono al dunque titolari di nulla. Napoleone, almeno...E mentre quei tre meravigliosi archetipi del vincente duce hanno sapientemente guidato i propri eserciti a plateale disfatta, noi, poveri ed indifesi spettatori, come ce la passiamo?Noi, lentamente, moriamo...