Magazine Diario personale

50 Sfumature....

Da Oliviabluebell
De che?Ma ovviamente di grigio, di nero e di rosso.
50 Sfumature....Mi sto riferendo alla trilogia che è stata definita un caso letterario...un filino esagerati come sempre.Allora, vediamo di riordinare le idee e darvi la mia modestissima opinione.Premetto che leggo di tutto (e a mio favore c'è l'essermi imbattuta nella saga fantasy del Trono di Spade...mai affascinata dal fantasy ma questa mi prende ragazzi, eccome!) e quando vedo qualcosa che sia un caso letterario, soprattutto se la storia è la classica storiella smielensa in cui lui è strafigo e lei si innamora e pure lui si innamora e vissero tutti felici e contenti, io mi ci ficco come la fide pecora segue il gregge.Ordunque, potevo forse mancare questi tre libri definiti porno per mamme? cerrrrto che no!Iniziamo col dire che mi sono documentata e ho scoperto che si tratta di una fan fiction di Twilight (ora mi spiego perchè a volte mi confondevo tra Christian ed Edward, Bella e Ana....già già) e fin dall'inizio si notano le somiglianze.Christian è strafigo, ricchissimo, potentissimo e tutte le donne sbavano per lui...insomma l'Edward de noialtri senza canini.Anastasia, per tutti Ana, è timida, impacciata, goffa e non si rende conto che è una figa stratosferica e tutti gli uomini le sbavano dietro. Ovviamente zero esperienze sessuali perchè altrimenti non vale.Di contorno ci sono il padrigno di lei che ama alla follia, la madre di lei che si è risposata e che vive lontano, il miglior amico di lei innamoro perso ma che vien visto alla stregua di un fratello, la migliore amica che si mette con il fratello del bonazzo protagonista...insomma diciamo che vi ho dato dei validi indizi per capire che a volte la differenza tra Twilight e 50 Sfumature era davvero impalpabile. Persino in alcune battute.Ok, detto ciò cosa ne penso?Caso letterario....secondo me bisogna distinguere cosa si intende per caso letterario.Personalmente ho sempre pensato che indicare un libro come caso letterario dipendesse dalla qualità del libro stesso, dalla bravura dello scrittore, magari anche dalla sua giovane età, dal suo talento.Ultimamente mi rendo conto che caso letterario fa molto spesso rima con caso pubblicitario, intendendo un libro che ha suscitato molto interesse e che ha venduto, per x motivi, un sacco di copie.L'ho acquistato per curiosità, prima che intorno a me iniziasse il "ce l'ho anch'io, lo sto leggendo anch'io" di colleghe e amiche, non avevo un metro di paragone e se l'avessi avuto forse non l'avrei comprato.........naaaa...sono troppo bimbaminchia per non comprarlo. Insomma ho adorato Twilight, figuriamoci se non mi piacesse questo.Un conto però è il fatto che la storiella potesse essere carina, un altro è definirlo alta letteratura o caso letterario nel vero senso della parola.Perchè amici miei, siamo sinceri, questo è un libro da spiaggia, da leggere sotto l'ombrellone, senza pretese e forse sta anche in questo il suo successo. L'autrice è stata brava a cavalcare un'onda, un'entusiasmo verso questo genere di romanzi adolescenziali e ci ha fatto un sacco di soldi. Che dire, avrei voluto avere io la sua stessa idea geniale..e invece nada!Quindi cosa è successo? Si sono tolti i canini al vampiro e lo si è fatto diventare un dominatore, amante del sesso estremo.E qui c'è una prima piccola critica.Come anticipato, si tratta di una trilogia e nel primo capitolo (50 sfumature di grigio) le scene di sesso, il modo in cui vengono descritte, il punto di vista adottato sono l'elemento di novità, quello che ti fa venire voglia di capire cosa succede dopo.
Attenzione: da qui in avanti ci potrebbero essere degli spoiler, se non l'hai letto ma ti interessa, salta direttamente al giudizio finale!******************************************************************************************************************************************************************Dicevo, il sesso nel primo libro è qualcosa che non ti aspetti e che rende intrigante Christian. Ma già nel secondo e soprattutto nel terzo queste scene diventano un po' stucchevoli, perdono di interesse e iniziano ad essere anche ripetitive. Apprezzabile lo sforzo dell'autrice di far dire ad Ana che Christian risolve tutti i suoi problemi con il sesso ma è stato un tentativo che non mi ha convinta. Pur essendo un elemento chiave nella relazione tra i due, poteva essere sviluppato in modo diverso, doveva evolversi così come si evolveva la storia e non che si parla solo di sesso, della stanza dei giochi ma poco del cambiamento psicologico che sta succedendo a lui e che lo porta a dire che vuole una relazione "alla vaniglia".Inoltre, il personaggio misterioso, con mille problemi, insomma il bad boy di turno che sembrava emergere nel primo libro scompare nel secondo ed evapora nel terzo lasciando il posto al fidanzatino possessivo e geloso che ha una crisi di nervi quando lei gli dice che è incinta.Poco verosimili anche gli atti di eroismo di Ana quando rapiscono la sorella del di lei marito.....ora....vuoi andare a svaligiare il conto del tuo maritino e ti aspetti che lui non lo venga a sapere? Sei sempre lì con lo sguardo adorante, gli occhi a cuoricino e la bavetta alla bocca e gli vuoi far credere che sei la stronza tutta d'un pezzo che vuole solo prendersi i suoi soldi?Mah......******************************************************************************************************************************************************************
Nonostante, quindi, ci siano delle lacune nella narrazione, l'analisi dei personaggi è stata un po' superficiale, troppo concentrata nella descrizione degli eventi, a mio avviso un solo tipo di eventi, il mio giudizio complessivo è che si tratta di un libro carino.Il segreto del suo successo? Il non avere pretese. Sappiamo che è scritto in modo semplice, ci sono a tratti pecche stilistiche e di descrizione dei luoghi, dei personaggi, quasi il sesso e la relazione dei due protagonisti fosse la cosa principale e tutto il contorno sacrificabile. Però...però è una trilogia che mi sono letta in una settimana perchè grazie a quel modo semplice di scrivere ti avvicini a tutte le fasce di pubblico possibili, non è troppo complicato o troppo aulico da risultare contorto o di difficile comprensione. Non ci sono mille piani di lettura, forse sfumature nei comportamenti dei due ma nulla di trascendentale.Lo definirei un puzzle: tanti spunti, tanti pezzi mescolati insieme che hanno dato un libro estremamente commerciale, vendibile a tutti perchè anche quel sesso estremo non è poi così estremo se proprio vogliamo dirla tutta.Lo consiglio? Se cercate qualcosa di frivolo, da leggere senza troppe pretese, che scivoli via senza intoppi, senza dover ritornare alla frase prima con la sensazione di essersi persi qualche pezzo, allora sì.Se cercate la letteratura, quella vera, allora statene lontani :)

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