Non posso che inaugurare questa avventura con un lievitato (nessuno lo sospettava, vero?!). Da brava toscana la frutta la metto nelle focacce e dopo il successo di quella all'uva fragola, alle fragole e ai fichi non poteva che aggiungersi quella con le mele...e la cannella è stato un piacevole effetto collaterale!
Dosi x una teglia 30x35cm:
Impasto
200 g di farina di tipo 1*
150 g di farina integrale d'orzo*
150 g di lievito madre attivo**
200 g di latte di soia al naturale
200 g di acqua
6 g di sale fino marino
1 cucchiaio di olio e.v.o.
Farcitura
2 mele Golden non trattate
1 cucchiaio di succo di limone
2 cucchiai di zucchero di canna grezzo
4 chiodi di garofano
Cannella in polvere q.b.
*Macinata a pietra.
**Rinfrescato da almeno 4 ore o al raddoppio.In una grande ciotola di vetro sciogliere il lievito in acqua e latte di soia aiutandosi con una forchetta. Unire le farine ed il sale. Impastare velocemente con la forchetta per far assorbire i liquidi alle farine. Infine incorporare velocemente l'olio. Far riposare per 10 minuti.
Spolverare il piano di lavoro con poca farina e rovesciarci l'impasto. Fare una serie di pieghe a libro e riporre nella ciotola.Coprire con pellicola trasparente e mettere in frigo per circa 18-20 ore.
Riprendere l'impasto e tenerlo per 30 minuti a temperatura ambiente.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 220°C, rivestire la teglia con carta da forno e preparare le mele. Lavarle accuratamente ed asciugarle. Tagliarle a metà ed eliminare il torsolo, ridurre la polpa a lamelle sottili utilizzando una mandolina a lama lunga. Mano a mano che sono pronte immergerle nel succo di limone diluito con acqua.Stendere 2/3 di impasto nella teglia e con il resto (circa 400 g) formare delle trecce. Riporle a cornice della focaccia premendo bene per farle aderire. Con i ritagli avanzati formare 4 palline uguali e posizionarle ai quattro angoli a copertura delle giunture delle trecce. Decorare i 4 angoli con 1 chiodo di garofano.
Sgocciolare le mele e disporle leggermente sovrapposte sulla focaccia. Spolverare la superficie con lo zucchero di canna e abbondante cannella.Infornare nel ripiano più basso per 15 minuti. Poi abbassare la temperatura a 200°C e completare la cottura per altri 45 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Una volta fredda è pronta per essere tagliata a fette e gustata in ogni momento della giornata per una pausa sana e golosa!
Io non ho resistito e l'ho assaggiata da tiepida..troppo buona, delicatamente speziata e dal sapore genuino!
Un gusto unico perfettamente bilanciato tra rustico e delicato, dolce e salato senza essere troppo invadente. Se volete renderla ancora più dolce servitela con una pallina di gelato alla vaniglia o un po' di crema in abbinamento..vi conquisterà e diventerà un insolito dessert!
Si conserva a temperatura ambiente fino ad una settimana, tenerla nel forno spento avvolta nella stagnola o in frigo, in questo caso scaldare prima di servire.Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Novembre