6 Nazioni: il Galles trionfa con l'Inghilterra

In questo momento sto pensando a quanta birra si sta consumando nei pub gallesi, certo sarebbe andata via lo stesso, ma volete mettere con che soddisfazione scorre stasera?
L'inizio del match è di marca ospite: gran volata di North, raggruppamento, palla a Priestland, chip in area di meta appena troppo lungo per Cuthbert.
Il Galles non demorde e attacca bene con possesso ma la difesa inglese è sempre ben posizionata e aggressiva. Al minuto 18 sempre e solo dragoni in attacco, il pack sradica una mischia e guadagna un calcio piazzabile ma Halfpenny sbaglia male.
Prime notizie dei padroni di casa in attacco attorno al 23esimo complici anche le grandi cariche di Tuilagi, ospiti costretti in difesa e devono concedere il calcio di punizione, Farrell centra i pali e porta avanti i suoi 3 a 0.
Dalla ripresa del gioco gli Inglesi si complicano un po' la vita, sealing off in un loro raggruppamento, calcio per Leigh Halfpenny e stavolta c'è, pareggio 3 a 3.
Attorno alla mezzora una brutta scelta di North concede una palla in attacco ai padroni di casa, ancora gran difesa gallese ma ancora una volta vengono pescati in fuorigioco e Farrell fa 6 a 3.
Il match diventa sempre più avvincente a mano a mano che passano i minuti, Farrell gioca come se avesse sempre giocato da 10 dell'Inghilterra e ispira bene i suoi compagni, il Galles si dimostra degno avversario e al 35esimo su una difesa guadagna un calcio piazzabile, gran pedata di Halfpenny che pareggia.
L'ultima parola del primo tempo ce l'ha ancora Owen Farrell che centra il suo terzo piazzato e manda i suoi al riposo avanti 9 a 6.
Il secondo tempo è inaugurato dal doppio errore di Priestland, non in gran giornata oggi, che prima si fa stoppare un calcio da Botha e poi si fa cogliere da Walsh in fuorigioco e si becca pure il giallo; Farrell manda a bersaglio il conseguente calcio ed è 12 a 6.
Sembra il momento ideale per l'allungo inglese invece il Galles, ancora una volta, dimostra grande cuore e  sagacia e addirittura si guadagna un calcio di punizione in inferiorità numerica, Halfpenny non sbaglia più ed è 12 a 9 al 53esimo.
Al minuto 64 Priestland continua a fare errori su errori, prima manca una touch da calcio di punizione e poi concede un piazzato agli inglesi, buon per lui che Farrell lo grazi sbagliando di poco il tentativo.
Minuto 71 fallo sciocco inglese su una ruck e Halfpenny non si fa pregare a mettere dentro il calcio del pareggio 12 a 12.
Minuto 76 il moment of the match: Scott Williams, uno dei tanti talenti del 90, sradica una palla dalle braccia di Lawes e si invola col calcetto, recupera palla e segna in mezzo ai pali, Halfpenny trasforma ed è 12 a 19.
Sofferenza finale per tutti: forcing inglese con palla a Strettle che arriva in meta ma per il TMO non riesce a schiacciare per cui il punteggio rimane invariato per il tripudio gallese.
E' stata una gran partita giocata meravigliosamente da due formazioni che si son affrontate a viso aperto senza paura: ottima Inghilterra che, come ho già avuto modo di dire, sta trovando la quadratura del cerchio, attorno a giovani di gran talento come Farrell, Tuilagi, Dickson, Morgan. Il Galles era chiamato alla prova di maturità e ha dimostrato di esserci, trascinato da un sempre più forte Sam Warburton che fa sempre la cosa giusta al momento giusto, immenso leader by example e meritatamente Man of the Match.
Con la vittoria di oggi il Galles si porta a casa anche la Triple Crown.
England: 15 Ben Foden, 14 Chris Ashton, 13 Manusamoa Tuilagi, 12 Brad Barritt, 11 David Strettle, 10 Owen Farrell, 9 Lee Dickson, 8 Ben Morgan, 7 Chris Robshaw (capt), 6 Tom Croft, 5 Geoff Parling, 4 Mouritz Botha, 3 Dan Cole, 2 Dylan Hartley, 1 Alex Corbisiero.
Replacements: 16 Rob Webber, 17 Matt Stevens, 18 Courtney Lawes, 19 Phil Dowson, 20 Ben Youngs, 21 Toby Flood, 22 Mike Brown.
Wales: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Rhys Priestland, 9 Mike Phillips, 8 Toby Faletau, 7 Sam Warburton (capt), 6 Dan Lydiate, 5 Ian Evans, 4 Alun-Wyn Jones, 3 Adam Jones, 2 Ken Owens, 1 Gethin Jenkins.
Replacements: 16 Richard Hibbard, 17 Paul James, 18 Ryan Jones, 19 Justin Tipuric, 20 Lloyd Williams, 21 James Hook, 22 Scott Williams.
Referee: Steve Walsh (Australia)
Assistant referees: Peter Fitzgibbon (Ireland), Pascal Gauzere (France)
TMO: Iain Ramage (Scotland)