6 Nazioni: Inghilterra doma la Francia

A Parigi va in scena il grande classico del Sei Nazioni, lo scontro tra Francia e Inghilterra.
Nei primi 10 minuti c'è un sostanziale equilibrio, l'unica occasione per rompere lo 0 a 0 passa dai piedi di Dupuy ma il mediano sbaglia un calcio dai 10 angolato.
Al minuto 14 la prima vera emozione del match: da una azione confusa esce Farrell con la palla in mano, il 10 Saracens ha la prontezza di aprire al largo per la volata di Manu Tuilagi che termina in meta; gran calcio dall'angolo di Owen Farrell ed è 0 a 7.
La Francia non molla e tre minuti più tardi si procura un calcio che Lionel Beauxis manda a bersaglio, 3 a 7.
Sulla ripresa del gioco Dupuy, dalla base, alza una candela ricevuta da Ben Morgan, il poderoso numero 8 rompe due placcaggi e accelera, quando viene recuperato libera col l'offload Ben Foden che di slancio finisce in mezzo ai pali, facile trasformazione di Farrell che fa 3 a 14.
I successivi 10 minuti palesano un'Inghilterra in totale controllo e guadagna un ulteriore calcio piazzabile ma Farrell centra in pieno il palo.
Notizie francesi solo al 32esimo quando Julien Dupuy centra i pali da un facile calcio, 6 a 14; l'ultima emozione del tempo la regala il piazzato di Beauxis che punisce l'eccessiva indisciplina inglese nei raggruppamenti, 9 a 14 al 40esimo.
I primi punti della ripresa li porta a casa l'Inghilterra grazie ancora al piede di Farrell che fa 9 a 17 grazie al calcio di punizione seguito all'avanti volontario di Fofana; due minuti più tardi Beauxis avrebbe la possibilità di accorciare ma sbaglia il piazzato.
Minuto 53, Rolland palesa un po' di inconsistenza punendo l'avanti volontario di Sharples, chiamato all'ultimo a sostituire Strettle, con un cartellino giallo.
Nonostante la superiorità numerica i Transalpini continuano a non giocare una gran partita e perdono molti palloni complice anche un ottima Inghilterra.
Una volta ristabilita la parità numerica, la Francia comincia a dare segnali di risveglio e il gran calcio di Morgan Parra, porta i suoi sul 12 a 17.
Altro calcio di punizione per i Francesi al 68esimo, gran bombarda di Beauxis dalla metà campo ed è 15 a 17 e lo Stade de France ricomincia a crederci.
Le ambizioni di rimonta dei padroni di casa vengono cancellate da Tom Croft che prende un gran buco su una difesa non perfetta e va a segnare la meta che Farrell trasforma per il 15 a 24.
La Francia però non ci sta e sfrutta una mischia sui 5 metri avversari per andare in meta con Wesley Fofana, 4 segnature in 4 match per il trequarti di Clermont; gran trasformazione di Parra e il risultato è 22 a 24.
L'ultima emozione per le coronarie inglesi gliela da Trinh Duc che spara il drop della vittoria ma rimane corto e così il XV della rosa espugna Parigi.
E' stato un gran match, nel mio pronostico del sabato avevo dato l'Inghilterra vincente di un punto perché sapevo che questa squadra è in crescita ed ha un talento infinito; ma ha anche giocatori come Tom Croft che non sono visibili come gente come Ben Morgan ma fanno un lavoro oscuro nel breakdown e in touch e sono anche capaci di ammazzarti la partita con una splendida meta.
La Francia è una squadra dalle potenzialità infinite ma ha qualcosa che non gira benissimo soprattutto nell'intesa dei trequarti e forse è solo una questione di tempo
France: 15 Clement Poitrenaud, 14 Vincent Clerc, 13 Aurélien Rougerie, 12 Wesley Fofana, 11 Julien Malzieu, 10 Lionel Beauxis, 9 Julien Dupuy, 8 Imanol Harinordoquy, 7 Julien Bonnaire, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yohann Maestri, 4 Pascal Pape, 3 Nicolas Mas, 2 Dimitri Szarzewski, 1 Jean-Baptiste Poux.
Replacements: 16 William Servat, 17 Vincent Debaty, 18 Lionel Nallet, 19 Louis Picamoles, 20 Morgan Parra, 21 Francois Trinh-Duc, 22 Maxime Mermoz.
England : 15 Ben Foden, 14 Chris Ashton, 13 Manusamoa Tuilagi, 12 Brad Barritt, 11 Charlie Sharples, 10 Owen Farrell, 9 Lee Dickson, 8 Ben Morgan, 7 Chris Robshaw (c), 6 Tom Croft, 5 Geoff Parling, 4 Mouritz Botha, 3 Dan Cole, 2 Dylan Hartley, 1 Alex Corbisiero.
Replacements: 16 Rob Webber, 17 Matt Stevens, 18 Tom Palmer, 19 Phil Dowson, 20 Ben Youngs, 21 Charlie Hodgson, 22 Mike Brown.
Referee: Alain Rolland (Ireland)
Prossimi impegni di Sei Nazioni 2012 il 17 marzo.