6 Nazioni: Irlanda facile sulla Scozia

La Scozia prova a cancellare lo 0 nel tabellino delle vittorie in questo Sei Nazioni ma per farlo deve battere l'Irlanda a Dublino.
Partono bene gli ospiti che si portano in attacco e, nonostante una ottima difesa irish, si guadagnano due occasioni per marcare dalla piazzola, Greig Laidlaw le centra entrambe.
Al minuto 14 è la volta dell'Irlanda in attacco: i verdi rinunciano a piazzare un calcio, vanno in touch, gran giocata per favorire il rientro dalla chiusa di Rory Best, per l'occasione capitano, e meta in bandierina, gran trasformazione di Jonathan Sexton ed è 7 a 6.
Irlanda in controllo del match e al minuto 25 si guadagna un calcio piazzabile che Sexton manda a bersaglio.
Intorno alla mezzora forse l'unico momento di difficoltà del match per la difesa irlandese: la Scozia preme nei 22 avversari, guadagna tre calci di punizione, i primi due li gioca in touch ma il terzo decide di piazzarlo e Laidlaw lo manda a bersaglio, 10 a 9.
La reazione è immediata: calcio giocato velocemente da Heaslip sulla metà campo, la difesa tampona come può fino alla distrazione che consente a Eoin Reddan di segnare la meta, Sexton non sbaglia mai e centra la seconda trasformazione dall'angolo per il 17 a 6.
Ultimi minuti di primo tempo che regalano emozioni: prima uno straordinario Richie Gray rompe un placcaggio, si difende da un avversario, manda al bar Kearney con una finta e schiaccia in meta e poi martellanti fasi irlandesi hanno come sugello finale la meta di Andrew Trimble che chiude il primo tempo sul 22 a 14.
I primi dieci minuti di ripresa sono sempre di marca irish: prima Best spreca una buona piattaforma lanciando storta una touch e poi Sexton innesta con un delizioso calcetto la volata di Bowe che solo un miracolo di Morrison impedisce di concludersi con la meta.
Attorno al 50esimo entra anche Ronan O'Gara che firma la presenza numero 60 nel Sei Nazioni; seguono dieci minuti poco emozionanti caratterizzati da un possesso sterile scozzese e da una solida difesa dei padroni di casa.
Si entra negli ultimi dieci minuti di gara e Sexton mette ancora punti dalla piazzola, 25 a 14.Ultimo episodio chiave al minuto 73: volata di Earls, calcetto a seguire, Evans lo tocca e il centro di Munster accentua dir poco il volo tanto da indurre l'assistente dell'arbitro a chiedere la punizione e il giallo per il centro scozzese; dalle mischie successive l'Irlanda costruisce l'azione che viene conclusa in mezzo ai pali da Fergus McFadden; Sexton centra la trasformazione e chiude il match sul 32 a 14.
La Scozia per un tempo ci ha anche provato però l'Irlanda ha controllato il match dall'inizio alla fine e si è concessa un'unica sbavatura in occasione della meta di Gray. Ora la caratura Irish verrà misurata a Londra in occasione dell'ultima giornata mentre la Scozia si gioca con l'Italia il poco ambito cucchiaio di legno.
Ireland: 15 Rob Kearney, 14 Tommy Bowe, 13 Keith Earls, 12 Gordon D'Arcy, 11 Andrew Trimble, 10 Jonathan Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 Peter O'Mahony, 6 Stephen Ferris, 5 Donnacha Ryan, 4 Donncha O'Callaghan, 3 Mike Ross, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy.
Replacements: 16 Sean Cronin, 17 Tom Court, 18 Mike McCarthy, 19 Shane Jennings, 20 Tomas O'Leary, 21 Ronan O'Gara, 22 Fergus McFadden.
Scotland: 15 Stuart Hogg, 14 Lee Jones, 13 Max Evans, 12 Graeme Morrison, 11 Sean Lamont, 10 Greig Laidlaw, 9 Mike Blair, 8 David Denton, 7 Ross Rennie, 6 John Barclay, 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Geoff Cross , 2 Ross Ford (c) 1 Allan Jacobsen.
Replacements: 16 Scott Lawson, 17 Euan Murray, 18 Alastair Kellock, 19 Richie Vernon, 20 Chris Cusiter, 21 Ruaridh Jackson, 22 Matthew Scott
Prossimo appuntamento Sei Nazioni 2012 sabato 17 marzo