Dopo il successo di pubblico e stampa della selezione 2010 (e la sua successiva, vasta diffusione internazionale), il programma di Orizzonti 2011 si (ri)presenta come esplorazione dei modi del cinema contemporaneo, all’incrocio con gli altri linguaggi espressivi. E questo, proprio nell’anno in cui la Biennale Arti Visive ha voluto dedicare uno spazio particolare ad opere di artisti che lavorano con le immagini in movimento.
Vogliamo proporre agli spettatori della Mostra un viaggio in compagnia di corti medi e lungometraggi, per affrontare la questione del racconto cinematografico senza negarne la dimensione emotiva e sensuale.
Seguendo questa premessa, l’arco delle selezioni spazia dal film-saggio all’animazione, dalla meditazione dolorosa alla commedia, dalle commistioni tra gesto cinematografico e arti visive ad una rinnovata fiducia nella forza della sintassi fondamentale del cinema (non necessariamente griffithiana…).
E’ un programma fatto di maestri conosciuti e di scoperte e riscoperte…
In dialogo costante con i film del concorso principale, Orizzonti interroga la realtà, le forme e le rappresentazioni. Cerca di turbare (sbilanciare) lo statuto delle immagini, apre squarci nella percezione e nel senso (nei significati) che lasciano intravedere nuove direzioni.
Evidenziare temi o tendenze può di certo risultare un poco artificiale. Ma vale la pena di provare a tracciare alcuni percorsi ipotetici:
- la convergenza tra arti visive e cinema è una realtà ormai così diffusa da abbattere le frontiere tra i linguaggi, come scoprirete nei nuovi lavori di Mark Lewis, Yuri Ancarani, Rirkrit Tiravanija, Devin Horan, Nicolas Provost, Flatform o Eija-Liisa Ahtila.
- il potere dell’inquadratura e la sovversione del montaggio sono gli strumenti espressivi forti che contraddistinguono i film di Yves Caumon, Amir Naderi, Shinya Tsukamoto, Kim Kyungmook, Gurvinder Singh, Teresa Villaverde, Amiel Courtin-Wilson;
- le nuove manifestazioni del rapporto con il reale trovano forme diverse in Tusi Tamasese, Clarissa Campolina e Helvécio Marins Jr., Mattias Gustafsson, José Luis Torres Leiva, Mati Diop: tutti, partono dagli elementi di fiction che permeano il mondo che ci circonda; mentre Ross McElwee, Pippo Delbono, Jonathan Demme e Andrew Kötting mettono in scena la dimensione intima del diario (proprio o altrui);
- la scommessa di fare cinema con i documenti, le figure o le tracce della storia è il punto di partenza di progetti come quelli di Yervant Gianikian e Angela Ricci – Lucchi, James Franco, Heinz Emigholz, Oscar Perez e Marc Ribot, Felice D’Agostino e Arturo Lavorato, Norbert Pfaffenbichler, Yuri Leiderman/Andrey Silvestrov e Müller/Girardet;
- la caratteristica di lavori come quelli di Xu Haofeng (arti marziali), Wim Vandekeybus (backstage immaginario di una messa in scena teatrale) Marina de Van (fiaba dell’orrore), Charles Yi Yong Lim (thriller metafisico) o di Mirai Mizue, Isamu Hirabayashi e Yves Netzhammer (animazione e 3 D non-allineati) è di proporre incarnazioni contemporanee del cinema di genere;
- la reinvenzione del rapporto tra cinema e racconto letterario (comico o drammatico), al di là delle forme convenzionali, è al centro delle ricerche di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt, Mauro Andrizzi, Joseph Dabernig, Edgardo Cozarinsky, Wattanapume Laisuwanchai e Amit Dutta;
- il cinema documentario pensato come visione di universi interiori e territori nascosti, oppure come modo di rendere “visibile” il mondo, è la chiave giusta per apprezzare i lavori di Romuald Karmakar, Yolande Zauberman, Simon Pummell, Michael Glawogger, Ben Russell e Ben Rivers.
Non importa quale sia l’itinerario che sceglierete. Attraversando il paesaggio di Orizzonti incontrerete, who knows, un cavaliere medievale, dei maniaci di videogame, alcuni robot intelligentissimi, almeno due anziane signore indegne, assieme alla buona-matta-meravigliosa Carolyn Parker, uomini celebri e personaggi storici più o meno noti (l’uomo che rubò la Ferrari di Saddam Hussein!), scienziati insoliti e villeggianti malinconici, e tantissimi animali ben disposti o inquietanti….
ORIZZONTI
Film d’apertura
Amir NADERI
Cut Hidetoshi Nishijima Takako Tokiwa
Takashi Sasano
Denden
Giappone131’
Yves CAUMON L’Oiseau
Sandrine Kiberlain
Clément Sibony
Bruno Todeschini
Serge Riaboukine
Francia
93’
Amiel COURTIN-WILSON
(opera prima)
Hail Daniel Jones
Leanne Letch
Dario Ettia
Australia
104’
Edgardo COZARINSKY
Nocturnos Esteban Lamothe Marta Lubos
Leticia Mazur
Luis Ortega
Argentina
63’
Pippo DELBONO Amore carne Pippo Delbono
Irène Jacob
Marisa Berenson
Sophie Calle
Italia
Svizzera
75’
Jonathan DEMME I’m Carolyn Parker: the Good, the Mad and the Beautiful
(documentario) Usa
91’
James FRANCO Sal Val Lauren
James Franco
Jim Parrack
Usa
103’
Michael GLAWOGGER Whores’ Glory (documentario)
Austria
Germania
119’
Romuald KARMAKAR
Die Herde des Herrn
(documentario) Germania
90’
KIM Kyungmook Jultak dongshi
(Stateless Things)
Paul Lee
Saebyuk Kim
Hyungkook Lim
Hyunjoon Yeom
Corea del Sud
115’
Helvécio MARINS JR.
Clarissa CAMPOLINA
(opera prima)
Girimunho
(Swirl)
Maria Sebastiana Martins AlvaroMaria da Conceição Gomes de Moura
Brasile
Spagna
Germania
90’
Ross McELWEE
Photographic Memory
(documentario) Usa
84’
Nicolas PROVOST
(opera prima)
L’Envahisseur Issaka Sawadogo
Stefania Rocca
Serge Riaboukine
Dieudonne Kabongo
Belgio
95’
Simon PUMMELL
(opera seconda)
Shock Head Soul
Hugo Koolschijn
Anniek Pfeifer
Thom Hoffman
Jochum ten Haaf
Paesi Bassi
Gran Bretagna
86’
Ben RIVERS
(opera prima)
Two Years at Sea
Jake Williams Gran Bretagna
88’
Gurvinder SINGH
(opera prima)
Anhey ghorhey da daan
(Aims of the Blind Horse)
Mal Singh
Samuel John
Serbjeet Kaur Dharminder Kaur
India112’
Tusi TAMASESE
(opera prima)
O le tulafale
(The Orator)
Fa’afiaula Sagote
Tausili Pushparaj
Salamasna Mataria
Ioata Tanielu
Samoa
110’
Rirkrit TIRAVANIJA
(opera prima)
Lung Neaw Visits His Neighbours
(documentario)
Lung Neaw
Thailandia
Messico
149’
José Luis TORRES LEIVA
(opera seconda)
Verano
Julieta Figueroa Francisco Ossa
Rosario Blefari
Ignacio Aguero
Cile
93’
Shinya TSUKAMOTO
Kotoko Cocco
Shinya Tsukamoto
Giappone91’
Marina de VAN
Le Petit Poucet Denis Lavant
Adrien de Van
Rachel Arditi
Valérie Dashwood
Francia
82’
Teresa VILLAVERDE Cisne
(Swan)
Beatriz BatardaMiguel Nunes
Israel Pimenta
Sérgio Fernandes
Portogallo
104’
XU Haofeng
(opera prima)
Wokou de zongji
(The Sword Identity)
Yu Chenghui
Song Yang
Zhao Yuanyuan
Ma Jun
Cina
108’
Yolande ZAUBERMAN
Would You Have Sex with an Arab? (documentario) Francia
85’
Orizzonti mediometraggi e cortometraggi
Gabriel ABRANTES
Daniel SCHMIDT
Palácios de pena
(The Last Generation of Portugal)
Catarina Gaspar
Andreia Martins Portogallo
59’
Ammar AL-BEIK Hadinat al shams
(The Sun’s Incubator)
Sofia Shams al-Beik Myriam Jakiche al-BeikAmmar al-Beik
Siria
12’
Yuri ANCARANI
Piattaforma Luna (film di ricerca) Italia
24’
Mauro ANDRIZZI
Marcus LINDEEN
Accidentes gloriosos Cristina BanegasLorena Damonte
SveziaDanimarca
Argentina
58’
Josef DABERNIG
Hypercrisis Wolfgang Dabernig
Alfons Egger Austria
17’
Felice D’AGOSTINO
Arturo LAVORATO
In attesa dell’avvento
(documentario) Italia
35’
Mati DIOP
Snow Canon Nilaya Bal
Nour Moubarak
Alban Guyon
Chan Coïc
Francia
33’
Amit DUTTA Sonchidi
Nitin Goel
Gagan Singh Sethi
India
55’
Heinz EMIGHOLZ
Parabeton – Pier Luigi Nervi and Roman Concrete [work-in-progress]
(documentario) Germania
25’
FLATFORM Movimenti di un tempo impossibile
(film di ricerca) Italia
8’
Yervant GIANIKIAN
Angela RICCI – LUCCHI
Notes sur nos voyages en Russie 1989 – 1990
(film di ricerca) Italia
15’
Christoph GIRARDET
Matthias MÜLLER
Meteor (film di ricerca) Germania
15’
Mattias GUSTAFSSON Start
Jesper Olsson Svezia
23’
Isamu HIRABAYASHI
663114 (animazione) Giappone
7’
Devin HORAN
Late and Deep (film di ricerca) Norvegia
14’
Andrew KÖTTING
Louyre – This Our Still Life
(film di ricerca) Gran Bretagna
57’
Wattanapume LAISUWANCHAI
Passing Through the Night Noppawan Laisuwanchai Thailandia
13’
Mark LEWIS
Black Mirror at the National Gallery
(film di ricerca) Canada
6’
Charles Yi Yong LIM All the Lines Flow Out
(film di ricerca) Singapore
21’
Mirai MIZUE
Modern N° 2 (animazione) Giappone
7’
Yves NETZHAMMER
Dialogical Abrasion (animazione) Svizzera
18’
Oscar PEREZ
Marc RIBOT
Hollywood Talkies (documentario) Spagna
52’
Axel PETERSEN
The Tracks of my Tears 2
(film di ricerca) Svezia
12’
Norbert PFAFFENBICHLER
Conference (film di ricerca) Austria
8’
Nicolas PROVOST
Moving Stories (film di ricerca) Belgio
7’
Ben RUSSELL River Rites
(film di ricerca) Usa
10’
Fabio SCACCHIOLI
Vincenzo CORE
Miss Candace Hilligoss’ Flickering Halo (film di ricerca) Italia
13’
Orizzonti Eventi
Eija-Liisa AHTILA
The Annunciation
Satu Mäkinen
Elise Laaksonen
Taru Ollila
Kati Outinen
Riina Myyryläinen
Elina Hurme
Finlandia
36’
Pietro MARCELLO Il silenzio di Pelesjan
(documentario) Italia
52’
Andrey SILVESTROV
Yuri LEIDERMAN
Birmingham Ornament Alexandr Leiderman Yuri Leiderman
Stas Podlirskiy Vyacheslav Tyrin
Russia
68’
Wim VANDEKEYBUS
Monkey SandwichJerry Killick
Carly Wijs
Davis Freeman
Belgio
84’
Tweet Scritto da Redazione il lug 28 2011. Registrato sotto FESTIVAL, NEWS. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione