7 note in 7 notti a Siena

Da Sississima

Ho avuto il piacere di partecipare a Siena, dal 7 al 9 novembre scorso, all'evento "7 note in 7 notti" (alla fine di questo post trovate tutte le informazioni) un bellissimo evento che vi consiglio, se potete andare, per me è impossibile dimenticare una città medievale così bella, ricca di storia, arte, paesaggi, non a caso dal 1995 il suo centro storico è Patrimonio dell'Umanità per l'UNESCO.  Siena con la sua meravigliosa Piazza del Campo, con la sua forma a conchiglia, che trasmette tutta la sua bellezza indistintamente sia di giorno che di notte...dove si tiene in estate la famosa corsa dei cavalli, il Palio di Siena.


Abbiamo iniziato il tour con l'incontro per l'aperitivo in Piazza del Campo presso il ristorante SANSEDONI, dove abbiamo degustato le specialità tipiche toscane: il tagliere dei salumi (prosciutto crudo e salame toscano, soppressata toscana), a quello dei formaggi (tra gli altri il famosissimo Pecorino di Pienza semistagionato e il "dolce Seggiano" altro formaggio senese semistagionato), le squisite alici sott'olio (non so quante ne ho mangiate, una tira l'altra!!) preparate con prezzemolo, aglio e peperoncino seguendo la tradizionale ricetta senese, e poi ancora crostone nero di milza e crostone con funghi porcini, vari tipi di olive, ovviamente il pane toscano o "pane sciocco", abbiamo bevuto in abbinamento prima uno spumante brut Lumis (prodotto con vernaccia e pinot nero, e con note floreali e di mela golden, sia al profumo che al gusto) e poi la Vernaccia di S. Gimignano DOC (Vernaccia di San Gimignano in purezza, fine, penetrante, fruttato con delicate note di mela verde, sapore equilibrato e con un lieve retrogusto ammandorlato)
Ci siamo quindi diretti verso il complesso monumentale di Santa Maria della Scala (40.000 mq di superficie, era uno dei più antichi ospedali, praticamente una città dentro la città) che fu esempio in Europa di ricovero per i pellegrini e per il sostentamento dei poveri e bambini abbandonati, oggi complesso museale che raccoglie opere opere d'arte di grande valore, tra i quali vanno ricordati Simone Martini che affresco il grande ciclo delle Storie della Vergine (andate poi perdute), Ambrogio, Pietro Lorenzetti, Sebastiano Conca. Oggi è uno dei più importanti musei di Siena, è diviso in 4 livelli, di cui 3 aperti al pubblico, all'interno si trovano anche la Biblioteca e Fototeca dei Briganti, il Museo d'Arte per Bambini, il Centro d'Arte Contemporanea. Qui abbiamo visitato il complesso monumentale, abbiamo potuto assaggiare vini Docg Chianti Classico, degustazione curata dai sommelier di Enoteca Italiana, e assistere all'esibizione musicale di una formazione della Fondazione Siena Jazz: il “B Flat Quintet” di Matteo Guerrini (chitarra), Andrea Angeloni (trombone), Antonio Simone (pianoforte), Giovanni Miatto (basso elettrico) e Carmine Casciello (batteria) offrirà una rivisitazione di brani di Thelonious Monk, uno dei più grandi pianisti della storia del jazz, concerto curato dalla Fondazione Siena Jazz e dall'Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”.
Venerdì 8 novembre il nostro tour è iniziato con la visita il Palazzo Pubblico, che domina su tutta la piazza il Palazzo Pubblico (sede degli uffici del Comune), con il Museo Civico (che ospita dei magnifici dipinti e la Sala del Concistoro, dove nei suoi affreschi viene raffigurato il ciclo delle virtù pubbliche), e la Torre del Mangia, dove io non sono potuta salire in cima alla torre per miei problemi di vertigini...ci sono 500 i gradini da salire, la prima parte molto stretti e bui...e mi sono persa così la splendida vista sulla città...pazienza!
poi abbiamo pranzato al Consorzio Agrario di Siena ed anche qui è stato un tripudio di profumi e sapori: 
- selezione di salumi (spalla maiale, prosciutto toscano DOP, soppressata di Cinta Senese e finocchiona),
- selezione di formaggi (pecorino fresco, pecorino di Radicongoli a latte crudo non pastorizzato, pecorino di Buci stagionato in foglie di noci, pecorino erborinato di Bucine e pecorino di Castell'Azzara (parte orientale del Monte Amiata), latte crudo, 1 mese di stagionatura, poi portato in cantina scavata nella roccia, molto umida, dove mantiene la sua morbidezza del fresco ma anche gli aromi e profumi del formaggio stagionato; - carne chianina tagliata a coltello, - pappa al pomodoro,
- pici all'aglione,
- tagliatelle con ragù bianco di Cinta Senese,
- selezione di dolci tipici (ricciarelli, cantucci)
 in abbinamento abbiamo bevuto:
- Ca dè Sass, spumanteChardonnay 100%, colore giallo paglierino scarico, perlage fine e persistente, profumo fragrante con note di frutta matura, sapore è armonico, di buona struttura ed intensità;
- Chianti classico DOCG, vitigno: 85% Sangiovese, 10% Merlot, 5% Canaiolo, colore rosso rubino con lievi riflessi violacei, profumo armonico ed intenso, con sentori fruttati e floreali, sapore: ingresso morbido e vellutato, buon corpo, finale morbido e avvolgente;
- birra artigianale Verna, ingredienti: acqua, malto d'orzo, grano Verna, luppolo, lievito. Conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore.
Birra cruda non pastorizzata rifermentata in bottiglia, ottenuta con grano tenero dell'antica varietà di grano Verna, grano molto apprezzato per la sua rusticità che è stato riscoperto e promosso grazie all'attività dell'Università di Agraria di Firenze e del Consorzio Agrario di Siena tra i soci agricoltori che hanno realizzato prodotti quale il pane, la farina e la birra artigianale Verna.
Questo grano tenero di varietà "Verna" è caratterizzato da un contenuto proteico basso (12% di proteine totali), per questo è particolarmente adatto a soggetti con intolleranze al glutine e che quindi soffrono di celiachia.
Quindi abbiamo visitato la Fondazione Siena Jazz, Accademia Nazionale del Jazz, è un’istituzione culturale senza scopo di lucro, che ha come scopo l'insegnamento e la diffusione della musica Jazz. Siena jazz promuove il jazz italiano giovanile in Europa e nel mondo ed è tra i primi soci della I.A.S.J. – International Association of Schools of Jazz, associazione con sede in Olanda (The Hague) che comprende le più importanti scuole di jazz del mondo. Ha sede nella Fortezza Medicea, con 1.000 mq e 20 aule moderne attrezzate per l'insegnamento e un archivio sonoro, una  biblioteca ed un laboratorio che costituiscono il Centro nazionale studi sul jazz “Arrigo Polillo”, come sezione ricerca della Fondazione. Unica in Italia nel suo genere per musicisti, studenti e profesionisti, ha struttura informatizzata e il proprio catalogo presente in internet. Siena Jazz ha formato più di 6.000 musicisti e centinaia di grupi musicali e realizzano concerti e Festival in vari periodi dell'anno. 
Infine mi sono divertita tantissimo al corso di cucina senese (il settore artistico che prediligo, la mia passione!) presso la scuola di cucina di Lella Cesari Ciampoli e Giulia, con degustazione finale delle 3 ricette che avevamo preparato durante la lezione: la pappa al pomodoro, i pici, e gli immancabili ricciarelli. Grazie Lella e Giulia! ...magica Siena...mi hai stregato... Il giorno dopo ho lasciato Siena per recarmi, nelle Crete Senesi, a S. Giovanni d'Asso per la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi
dal 7 novembre al 19 dicembre 2013,  ore 21. 00/23.00 a Siena nel complesso Museale Santa Maria della Scala
Sette settimane. Sette aperture straordinarie al Santa Maria della Scala dal 7 Novembre al 19 Dicembre, tutti i giovedì dalle 21.00 alle 23.00, durante i quali sarà possibile unire arte, enologia, enogastronomia e musica. Protagonista del ricco programma sarà l’Arte. L’arte intesa in senso letterale, con un racconto dal museo, un tema ogni volta diverso alla scoperta di aneddoti e curiosità, l’arte agroalimentare, con la presentazione e assaggio di cinque vini DOCG e due prodotti IGP ricciarelli e panforte. E, per chiudere, l’arte della musica: performance musicali, offerte e curate dalla Fondazione Siena Jazz e dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”. Organizzazione a cura del Comune di Siena (Assessorato Politiche per il Turismo), con la collaborazione di: Santa Maria della Scala, Fondazione Siena Jazz e Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci, Enoteca Italiana e, Fondazione Qualivita.
Informazioni e prenotazioni: Complesso Museale Santa Maria della Scala  - Tel. 0577534511 - 534504/05/07   infoscala@comune.siena.it   - www.santamaria.comune.siena.it Informazioni: Comune di Siena Assessorato Politiche per il Turismo - Tel. 0577 292128/78  turismo@comune.siena.it - www.comune.siena.it
Costo biglietti: Prezzo € 6,00. Nel caso di acquisto, contemporaneamente al primo, di altri due ingressi successivi, il costo è di €4,50. E' gradita la prenotazione a ciascuna serata. Nel caso di esaurimento posti verrà tenuto presente l'ordine di prenotazione. Qui trovate anche il programma completo.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :