La mia mente funziona così: non appena dimentico l’ultimo gamberone alla brace di Ferragosto, ecco che subito mi vien in mente il natale. Se in più ci metti il fatto che Masha e l’Orso, il mio cartone animato preferito di questi tempi mi sta bombardando di messaggi nemmeno tanto subliminali che riconducono tutti al natale, ecco svelato l’arcano: oggi mi sono svegliata con una prorompente voglia di pan pepato.
Se avete tempo non aspettate tempo, se di tempo non ne avete rosicchiatene qualche briciolina di qua e qualche tocchetto di là, perché senza pan pepato non è natale.
Dal 2011 non lascio trascorrere mai il Dicembre senza confezionare almeno una gingerbread house. Ecco le 8 idee dolci propongo:
La villa in due varianti
Bella non trovi? C’è la villetta senza pretese, con tanto di pozzo, pupazzi di neve, slittino di babbo natale compreso nel prezzo e parcheggiato proprio in giardino.
La variante è più pretenziosa, fa un pò villa colonica ma se prima di assemblarla ti ricordi di posizionare al suo interno qualche candela da accendere la sera di natale, l’effetto è assicurato.
Le casette in due varianti, ma anche tre
Con le casette ti puoi davvero sbizzarrire. Io le ho realizzate in forma di capannina (la variante più semplice) e in forma di casetta quadrata, ma pure di piccola torretta con tanto di tetto. Sono una sorprendente idea regalo!
Il Cookies Box
La scatola di pan pepato è stata un’idea regalo piuttosto apprezzata da una mia carissima cugina che venderebbe il marito per un tocchetto di biscottino pepato. Per cui ho ben pensato di prepararle un bel pò di cookies tutti conservati non in una scatola qualsiasi, ma in una scatola commestibile. Se ci penso ne rifarei una anche adesso!
Il calendario dell’avvento
La realizzazione è stata piuttosto semplice ma non per questo meno divertente. Si confeziona rigorosamente l’8 di dicembre: dopo aver portato a casa il tuo albero di natale e dopo averlo addobbato a dovere è indispensabile che la casa profumi di biscottini. Il pan pepato profuma tantissimo, te lo assicuro, provare per credere. I miei vicini che di rientro a casa passano dalle parti della mia porticina possono confermare.
Il carillon di pan pepato
Adorabile non è vero? Nessuno credeva che ci sarei riuscita, e in corso d’opera ho avuto qualche dubbio anche io. In verità è venuto fuori un carillon con tanto di cavallini. Delizioso. L’ho regalato a mia nonna: lo ha tenuto in esposizione per parecchi mesi.
Il trenino di Pan Pepato
Se hai bambini, questo trenino non te lo devi proprio perdere. Non solo è divertente da guardare, specie se abbondi nei dettagli, ma puoi anche caricare i vagoni con caramelle e dolcetti vari. Te lo confesso: dovevo regalarlo a una cuginetta, ma poi non ho avuto il coraggio!
Detto tra noi
Del pan pepato devi sapere che:
- non è facilissimo assemblare casette, trenini e carillon, ma senza un pò di difficoltà che gusto c’è;
- per montare le casette hai bisogno di tempo e concentrazione: bandite le distrazioni;
- il pan pepato è pepato;
- è un regalo handmade ideale;
- se le casette o che so io ti piacciono tantissimo ma proprio non hai tempo o voglia di farle in casa, contattami e confezionerò per tè un intero villaggio di Pan Pepato.
Intanto io mi concentro sulla creazione di quest’anno. Consigli?