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9 cose legali in Italia ma vietate nel resto del mondo

Creato il 22 ottobre 2014 da Moveup

Scritto da: Nina Catalano 22 ottobre 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 735 visite

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Di leggi strane ce ne sono parecchie al mondo, e l’Italia ne sa qualcosa. Siamo ad esempio l’unica nazione a pagare il Canone Rai, l’unica che legge ancora sullo scontrino, il rincaro del prezzo legato al “coperto” e sembrerà strano, ma siamo anche l’unica nazione soleggiata che non vive di energia solare…

Detto questo spesso su Beezer siamo soliti trattare argomenti divertenti riportando alcune notizie strane dal mondo. Anche questa lo è, ma non è assolutamente frutto della fantasia.

Detto questo, iniziamo citando le cose che altrove sono drasticamente vietate, per legge, mentre in Italia no. Parliamo di azioni, prodotti e tanto altro.  Ecco la classifica che vi lascerà a bocca aperta.

Le cose legali in Italia ma vietate nel resto del mondo:

1. FARE JOGGING

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Fare jogging è vietato nel Burundi, dove a seguito di conflitti etnici interni nel paese, la gente si raggruppava per fare dello sport in compagnia, per paura di attacchi esterni. Nel marzo del 2014 il presidente ha vietato questa pratica, sostenendo che sotto sotto si potesse sviluppare una qualsiasi forma di sovversione di gruppo.

2. CANTARE IN PLAYBACK

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Il Turkmenistan, nel 2005, ha vietato la pratica del canto in playback perché ritenuta offensiva verso la vera cultura.

3. I KINDER SORPRESA

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Negli Stati Uniti, i Kinder Sorpresa, sono assolutamente vietati. La merendina a base di cioccolato al latte che piace tanto ai bambini, negli States è stata vietata per via della pericolosità delle sorprese, effettivamente molto piccole, che potrebbero essere ingoiate.

4. LE CHEWIN GUM

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A Singapore è vietato masticare le Chewing Gum. Il divieto risale al 1992 quando grazie alle caramelle gommose, qualcuno mandò in tilt i trasporti pubblici. Alcuni soggetti, con una prescrizione medica dettagliata, possono tuttavia fare uso del prodotto.

5. PUBBLICIZZARE ALCOLICI

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Chi, se non l’India? Ebbene si, promuovere la vendita o l’acquisto di alcolici è vietato in India dal 1990.

6. BERE REDBULL

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In Francia la RedBull è stata vietata dal 2008. Lo Stato ha imposto il divieto per paura dell’effetto della taurina sulle persone. Oggi in Francia è possibile acquistare un tipo di RedBull tuttavia diversa da quella acquistata negli altri stati.

7. DIVIETO DI INDOSSARE BLUE JEANS

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Nella Corea del Nord c’è un divieto a metà. Sono vietati effettivamente i Blue Jeans, non quelli neri, non quelli a colori. Non vanno bene sono quelli blue, e sapete perché? Perché lo Stato li associa agli Stati Uniti e per questo sono vietati.

8. GIOCARE ONLINE DOPO MEZZANOTTE

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Nella Corea del Sud i bambini al di sotto dei 16 anni, hanno il divieto di giocare online dopo la mezzanotte. La legge è apparsa nel 2011 e trova in accordo anche i genitori.

9. BALLARE IN PUBBLICO

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Accade in Giappone, dove non è possibile ballare in pubblico dove si vuole. E’ consentito solo in alcuni locali e comunque sino al rintocco della mezzanotte. Poi tutti a casa. Questo divieto risale al 1948 ed era stato promosso dallo Stato per invogliare la gente a riflettere sulla morale pubblica. Di recente, in vista dei cambiamenti della società ed in vista delle Olimpiadi del 2020 pare che questa normativa debba essere rivista.


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