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97 Backstreet Boys

Creato il 11 maggio 2010 da Scorretoblog
Avevo tipo otto anni nel '97. Adesso di anni ne ho venti(uno), siamo ne duemiladieci e me ne vergogno ancora.
Giusto per inquadrare il '97 butto lì un paio di ricordi: in quell'anno il Borussia Dortumund batté 3 a 1 la Juventus nella finale di Champions League; Madre Teresa di Calcutta venne chiamata in cielo dall'altissimo (forse); morì la donna più longeva al mondo; sui teleschermi degli italiani comparve Mtv; Lady Diana fece il suo incidente mortale a Parigi; e insomma fu un anno un po' così, pieno di disgrazie. L'inizio della fine quasi (più che altro perché Mtv iniziò a scassare il cazzo, credo). In questo anno qui, dicevo, ho comprato il mio primo compact disc.
All'epoca, sembrano passati secoli, c'erano ancora le lire e l'euro s'era ancora da fare e io spesi chissà quanto e comunque troppo per comprare il primo fottutissimo cd della mia vita, ne porto ancora i segni, c'è poco da fare.
Nel novantasette, per dio, ho comprato Backstreet's Back, secondo fortunato long play dei Backstreet Boys. E non l'ho nemmeno preso perchè mi piacevano quei cinque sfigatelli là, ma per amore. Che dio mi fulmini.
I Backstreet Boys piacevano a S: dolce ragazza dalla rossa chioma. L'amore della mia vita, o almeno l'amore della mia vita del momento. Ne ero davvero cotto, e ora, se ci ripenso, l'ho vista un paio di mesi fa mentre beveva uno spritz e non mi è sembrata poi così bella. E non perché con me non ci sia mai stata, ma, semplicemente, perché non sarà mai più così bella quanto lo era per me un paio di eoni fa.
Così oggi alla radio quando hanno messo 'As long as you love me' m'è venuta in mente S e quello stronzissimo primo cd della mia vita, un'onta che la mia memoria tenta da rimuovere da troppo tempo e che probabilmente non riuscirò mai a cancellare. Ho pensato, allora, magari autosputtanandomi riuscirò a perdonarmi in un qualche modo.
Be' per ora non mi sento sollevato, in futuro vedremo ma, adesso, mentre fuori piove e fumo un paio di Camel, mi ascolto questo cd che, al momento, sta qui davanti a me, che mi guarda e mi giudica, in silenzio.
Si perché quel cd del cazzo poi non ho mai avuto le palle di regalarglielo, cosa che costituisce la seconda gravissima onta della mia vita. Due cose di cui vergognarsi (profondamente) per (non rimorchiare) una sola ragazza. L'ho detto, il '97 è stato veramente un anno di merda.
 
As long as you love me

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