«la notte quando il sole scende in basso giù giù giù in fondo al mondo e si apre una luna nuova nuova nuova di crema di pane pane e latte e mi sgocciola la schiena il sangue sangue sangue la notte la notte la notte quando i tetti urlano e il mondo scoperchia ogni tenuità tutto scende a urlare e scaldare e scalfire il mio umore malato che ha sete di libertà ed io sono l’ultimo ricordo inoltrato che mi resta da affrontare ed io sono l’ultimo ricordo l’ultimo l’ultimo l’ultimo che mi resta da raccontare ed io sono l’ultimo l’ultimo l’ultimo mio umore amore amore amore
ho forgiato i miei occhi con la materia del cielo».
Francesco Aprile, _elementi di libertà, 2012-05-06
e-visual poetry expuestas en la “Casa José Martí” de Buenos Aires en fecha a determinar en 2012.
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