Magazine Società
Daisy è nella nostra vita da poco più di due settimane. Com'era prevedibile, l'ha rivoluzionata.
Per fortuna non si è trattata di una rivoluzione sanguinaria, modello 1789.
Direi più una cosa tipo i diritti civili alle donne: finalmente anche a casa nostra i cani hanno un rappresentante. E di che stazza: dalle zampotte che si ritrova, i 50 chili li raggiungerà tutti, senza sconti.
Senza indulgere nella retorica (mi è stato detto che i cani sono angeli mandati a vegliare su di noi... il che spiegherebbe perfettamente l'avversione dei gatti nei loro confronti), avere un cane è un'esperienza straordinaria, di cui avevo dimenticato le cose più belle.
È anche un'esperienza che richiede solide basi di mediazione culturale, una grande diplomazia e riflessi pronti (tipo quando ti vedi passare davanti una certa ciabatta, che dovrebbe stare sotto la tua sdraio e non in bocca al cane).
Com'era prevedibile, le gatte l'hanno presa male. Ognuna a modo suo.
Quarta si sente lesa nella sua posizione di alfa, e cerca di imporsi con la violenza su questa creatura che non rispetta la sua autorità (e che è grossa 4-5 volte lei).
Rachel soffre orribilmente di gelosia, perché la sua umana Amelia ha un rapporto speciale con Daisy.
Quarto è terrorizzato, con sprazzi di coraggio. Più che altro gradirebbe non essere inseguito.
Castigo rimane piuttosto indifferente, finché Daisy non attenta alla sua ciotola. Allora si incazza e le soffia.
A sorpresa, la più serena è la Pinta: appurato che la sua umana (io) continua a coccolarla e a dormire con lei (anzi, sotto di lei), si limita a evitare che il cane si prenda troppe confidenze.
C'è chi mi predice un roseo futuro in cui cane e gatti dormiranno insieme. Io penso che le cose saranno un po' più complicate: il cane e il gatto giaceranno insieme, ma uno dei due non dormirà molto
Potrebbero interessarti anche :