tavolata di amici, cari amici.
tre tedeschi (ma uno ormai è francese) una francese, due bambini di cui uno tedesco e l’altro francese (ma di babbo tedesco), sette italiani.
intorno a un tavolino, ognuno con un bicchiere in mano, vino nel bicchiere degli adulti, acqua e succo di mela in quello dei cuccioli.
brindiamo alla caduta del governo.
lodevole iniziativa che iniziai io nel 2005 e che, purtroppo, è servita fin’ora soltanto a alzare il tasso alcolico.
ci viene da ridere.
e anche un po’ da piangere.
“à la chute de Berlusconi, de Sarkozy e, già che ci siamo, anche della Merkel!”
:)
ci hanno rifilato un’europa di seconda mano, maledizione.
ce la immaginavamo assai migliore.
ma intanto noi ci siamo, ci siamo ripromessi di rivederci presto, di andare in bretagna e a amburgo e loro hanno promesso di tornare.
il piccolo krukko mi ha fatto schiantare da ridere quando mi ha detto “du bist Laud!” (parli a voce troppo alta!) e il cucciolo francese ha giocato con la vespa di fulvio tutta la sera.
ci siamo divertiti a vedere come Kolia (il krukkino di cui sopra) si sia spazzolato (avrà si e no due anni) tutte le olive della ciotola, comprese quelle all’aglio e al peperoncino e i carciofi lessati e conditi con l’aceto, abbiamo dato il bacio della buonanotte al piccolo francese e poi abbiamo tirato tardi, che non si vive di solo autobus delle sei e venticinque.
spero che un giorno i miei figli non dovranno ritrovarsi con kolia e yann per brindare alla caduta del governo…