Già presente in Olanda, Belgio, Cina, Usa, in tutto 38 negozi, l'azienda olandese, nata nel 2000 ad Amsterdam, specializzata nell'abbigliamento maschile formale, ma con quel tocco moderno e giovane, ha aperto a Milano in Corso Monforte 14 il suo primo store italiano.
Nel 2011 il fatturato di Suitsupply, questo è il nome del marchio, è stato di 70 milioni di euro con una crescita del 35% e per il 2012 la previsione prevede il superamento dei 100 milioni di euro.A cosa è dovuto tutto questo successo?
La risposta è in fondo semplice: modelli di alta qualità a prezzi davvero interessanti, si parla per un bel completo di una spesa che va dai 300 ai 600 euro.
Questo è possibile grazie ad una produzione che avviene in toto internamente al negozio, dove compaiono anche accessori come scarpe, sciarpe, gemelli e borse.
E' peraltro disponibile un corner che offre un servizio di riparazioni e aggiustature, con la presenza in loco di uno o più sarti che mettono a disposizione il loro operato e in un tempo brevissimo, possono accorciare pantaloni o adattare una giacca.
Da una ricerca fatta dal Wall Street Journal prendendo in considerazione e confrontando diversi abiti di svariati marchi e fasce prezzi, è emerso che Suitsupply per qualità, lavorazione e dettagli è pari ad Armani, ma con prezzi decisamente più bassi.
Questo progetto interessante sta già guardando avanti e punta Roma come prossma tappa.
Lolli




