A Modena nasce un'azienda contro l'usura

E’ infatti l'associazione in partecipazione, uno strumento che permette agli imprenditori usurati di unire le forze per risollevarsi. L’iniziativa prende la parola tra le pagine della Gazzetta di Modena grazie alla penna di Giovanni Tizian, il giornalista che da alcune settimane vive sotto scorta dopo aver denunciato, anche con un libro, le attività della criminalità organizzata al Nord e in Emilia. 
La nuova realtà imprenditoriale a breve sarà operativa e pronta a ricevere commesse: «Sono imprenditori - spiega Marcello Verucchi di Lapam - che hanno attraversato situazioni debitorie anche con lo Stato, e con enti statali. Situazioni che bloccano la ripartenza delle imprese finite nel vortice dell'usura, ma questa soluzione di associare imprenditori usurati sembra poter funzionare e ridare speranza alle vittime». 
L'associazione propone di creare un elenco modenese, o anche nazionale, di imprese che hanno denunciato e dare loro la possibilità di lavorare, per lanciare un messaggio positivo, “Denunciare conviene": «Se non facciamo rete in queste cose, la soluzione si allontana».