“Siamo gente del Sud, figli di emigranti, poeti e briganti che vivono di fedi, credenze ed affanni.Simmo lu popolo ca canta e sona, ca magna pizza, recchietelle, cozze e te dau lu core. Noi siamo quelli che crediamo ancora, il popolo del Sud con la sua storia di regni, conquistatori, leggende e memoria. Noi siamo il Sud che dopo secoli di saccheggi, dominazioni e sovversioni solleva il grido:“Nuje simm a gent ca ven a sta terr, nuje simm o popolo ca nun s’arrenn, ca guard ò sol, và annanz e s’ingegna!”
Un incipit che da il senso del Terronian Festival accoglie il visitatore sul sito di un evento che andrà in scena a Napoli il prossimo settembre. Un Festival che per la sua organizzazione ha messo insieme un gruppo di persone con l'intento di dar voce alla propria terra attraverso una manifestazione che ha come obiettivo quello di riunire insieme tutte le “Eccellenze del Sud” provenienti da ogni campo e settore.
Lo stesso titolo che si è scelto di dare alla manifestazione, irriverente, autoironico e simbolicamente molto forte, vuole suggerire la volontà di ribaltare termini e visioni (negative) DEL Mezzogiorno con termini e visioni (positive) che provengono DAL Mezzogiorno. E così intellettuali, poeti, scrittori, professionisti, attivisti e grandi artisti si alterneranno sul palco del Palapartenope di Napoli lavorando per un intento comune: quello di mostrare che dal Sud può ancora levarsi la voce del “sogno possibile”.
L’intenzione è quella di realizzare un evento, inizialmente della durata di un giorno, che, partendo da Napoli, possa divenire itinerante. Passando attraverso tutte le città capoluogo di regione del Sud Italia si ha l’intenzione di approdare in continente africano dove si punta a realizzare l’ ultima tappa del “Terronian Festival” in una delle città più importanti della costa africana che affaccia sul Mediterraneo, Algeri.(www.terronianfestival.com)
Creare, dunque, un brand di Eccellenze del Sud capace di caratterizzare un prodotto col bagaglio di esperienze che porta con sè i sapori di una terra baciata al centro del Mediterraneo.
Appuntamento allora al 19 Settembre, al palapartenope di Napoli, per la prima delle due giornale del Festival.