A Prato 5 cuoche a domicilio

Prendo spunto da un articolo del quotidiano Il Tirreno per trattare un tema molto di moda ed in crescita in questo momento storico: la cucina a domicilio.
Questo tipo di attività, in realtà già in voga da alcuni anni, è partita quasi come un vezzo per i ricchi, come possibilità di avere ospiti, anche tanti ospiti a casa, senza per questo dover passare la giornata ai fornelli, attività certamente faticosa e impegnativa anche se ricca di soddisfazione. Così le famiglie benestanti hanno cominciato a cercare persone che, in occasioni di pranzi o cene con amici o d’affari, potessero occuparsi un po’ di tutto ciò che richiedeva tanto impegno e toglieva loro tempo per gli ospiti, dal fare la spesa, apparecchiare la tavola magari con fantasia ed originalità, e cucinare un menù per nulla improvvisato, spesso molto ricercato, raffinato, e talvolta declinato in molteplici portate.
Questa attività è decisamente in crescita, ci sono molteplici offerte sul mercato, con tantissime sfaccettature, variabili e varianti che arrivano fino alle varie cucine etniche, considerato anche l’alto numero di immigrati nel nostro Paese.
Nell’articolo del Tirreno si racconta l’esperienza di 5 donne, e mamme, conosciutesi per caso – probabilmente merito dei loro figli – che a Prato hanno deciso di intraprendere una strada che coniuga piacere e dovere se vogliamo, passione per i fornelli, amore per la cucina e, perché no, voglia di migliorare le proprie finanze.
Chiara, Valentina, Giuditta, Federica e Rossella propongono un’offerta molto flessibile, cucita su misura, a seconda delle necessità e richieste del cliente, un servizio che potremmo definire il classico pacchetto “chiavi in mano”, fare la spesa e cucinare! Non sono professioniste, avendo ognuna di loro già un lavoro, ma quello che in origine era una passione, un hobby, sta diventando un piacevole passatempo ed anche un servizio molto utile per coloro che stimolati anche dalla curiosità – settimana dopo settimana – decidono di provare la nuova frontiera delle cucina casalinga.
Dimenticavo i prezzi: decisamente alla portata di tutti, da un minimo di 5 ad un massimo 25 euro a testa, ovviamente l’onere della spesa è a carico del cliente.
In bocca al lupo a queste donne, mamme, e cuoche intraprendenti, se la curiosità vi stuzzica provate a cercarle su Facebook, alla pagina “Cuoca A Casa Tua”.
nanni