Via libera all’impiego dello spray al peperoncino nei servizi di ordine pubblico. Una sperimentazione di sei mesi partirà per i reparti mobili della polizia di Roma e Napoli: nella capitale verranno formati 650 agenti, nel capoluogo campano 480. I corsi per gli agenti partiranno da domani, lo prevede una circolare del Viminale.
Gli effetti dello spray al peperoncino su una 84enne durante “Occupy Seattle” (theculturezone.com)
L’autorizzazione all’uso dello spray al peperoncino nei servizi di ordine pubblico. L’autorizzazione all’impiego dello spray al peperoncino nei servizi di ordine pubblico arriva direttamente dal Viminale: da domani partirà la sperimentazione, della durata di sei mesi, per i reparti della Polizia di Roma e Napoli. La sperimentazione, precisa la circolare, “dovrà essere svolta solo in ambito cittadino e limitatamente” a Roma e Napoli, “per essere eccezionalmente estesa, in situazioni contingenti di necessità ed urgenza che saranno valutate “di volta in volta, nell’ambito dei Comitati di ordine e sicurezza pubblica”.
Il dispositivo verrà usato in situazioni in cui necessita ripristinare la legalità. L’impiego del dispositivo, sottolinea ancora il documento, “riguarda situazioni di ordine pubblico ove sia necessario il ripristino della legalità, nel caso vi sia un’azione volta alla resistenza attiva, minaccia, o violenza verso le forze di polizia. Ciò implica che ogni tentativo di negoziazione, mediazione o dissuasione verbale sia fallito”.
Gli spray da sperimentare sono due differenti modelli. Ad ogni squadra verranno assegnati un massimo di 5 dispositivi di un modello da utilizzare per un periodo di tre mesi ed il secondo modello per i successivi tre mesi. In ogni squadra verrà individuato un singolo operatore che verrà dotato dello spray, anche se la formazione riguarderà tutti i componenti della squadra. (ANSA)