“Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi”.
Così affermava qualche tempo fa il grande e compianto Alberto Sordi, icona di Roma e di un modo genuino e spontaneo – purtroppo quasi del tutto scomparso – di rappresentare la romanità, e nulla meglio di questa frase può diventare sostanza ed essenza di “Roma: tra storie, passioni, vizi e canzoni”, lo spettacolo teatral-musicale che dallo scorso mese di agosto “L’Eco dei Sanpietrini” sta proponendo al pubblico, non solo presso locali e teatri di Roma ma anche nel corso di altre fortunate serate che hanno avuto luogo in questi mesi in Umbria, Campania e Calabria.
Il successo ottenuto da questo spettacolo dalla formula così vivace ed accattivante è dovuto alle scelte vincenti dalle autrici ed interpreti del testo, Sarah Mataloni e Lavinia Lalle. Attrici sensibili e comunicative, che hanno al proprio attivo curriculum formativi ed artistici di tutto rispetto ed un’esperienza teatrale di ampio respiro, Lavinia e Sarah sono riuscite a dare vita ad un prodotto versatile e polivalente, che dosa con stile garbato ed in maniera molto equilibrata teatro e canzoni, e che – seguendo un percorso godibile e mai pesante – risulta realizzabile piacevolmente non soltanto a teatro – senz’altro in forma più ampia ed estesa – ma anche in locali più intimi e non eccessivamente forniti di attrezzature e strumentazioni specifiche, e questo proprio grazie all’essenzialità e alla fluidità della messa in scena.