Lo scherzetto di Halloween beffa Empoli e Lanciano
Dolcetto invece per Brescia e Ternana che rimontano Pescara e Cesena
La festa di Halloween regala dolci e scherzi, il ponte dei Santi premia con la vittoria solo cinque delle ventidue squadre che militano in serie B. Palermo, Padova, Modena e le matricole Latina e Carpi balzano in avanti con gli ultimi tre punti conquistati e si avvalgono della frenata delle altre. Tanti i pareggi, clamoroso quello dell’Empoli in casa con il Bari dopo che il Lanciano aveva perso con il Modena al Braglia. La vetta rallenta e Iachini con il suo Palermo si avvicina alla vetta grazie alle reti di Lafferty ed Hernandez al Pertenio battendo così l’Avellino per 2-0. Giornata nera per i vertici, infatti il Lanciano è stato penalizzato dal giudizio arbitrale in occasione del goal del solito Babacar, stavolta in fuorigioco e con sospetto fallo di mano. Invece l’Empoli non è riuscito a chiudere la partita dopo il grande assist di Valdifiori e il vantaggio di Tavano. Subita la rete di Galano al 33′ della ripresa, la squadra di Sarri ha sprecato un paio di ottime occasioni perfino nel finale di partita. Gli ultimi minuti di gioco sono stati sfruttati da ben altre compagini del campionato. Dal Brescia che rimonta un parziale negativo di 1-3 con il Pescara di Marino e pareggia 3-3 e dalla Ternana che trova il goal dell’ex Lauro contro il Cesena al Manuzzi, per lui ben sei stagioni in bianconero, consolidando così la panchina di Domenico Toscano. Un 1-1 prezioso in chiave salvezza. In questa zona della classifica differente è l’andamento della Reggina, terza sconfitta consecutiva e un pesante 1-0 da digerire contro il Latina. La cura di Castori non funziona e non ci sono segni di miglioramento per il malato. Dietro i Calabresi solo la Juve Stabia che manca clamorosamente la vittoria a causa di una leggerezza del portiere Calderoni. 2-2 il risultato finale con il Varese che può tirare un sospiro di sollievo. Stesso punteggio per Crotone e Novara, degna di citazione la doppietta di Lazzari per gli azzurri piemontesi, mentre il Siena non va oltre l’1-1 con il Cittadella. Infine una magia del fantasista Pasquato regala al Padova un’importantissima vittoria contro lo Spezia all’Euganeo. Una dodicesima giornata che in sintesi conferma quanto sia aperta questa stagione di campionato cadetto dove mancano certezze del passato come Sassuolo, Livorno e Verona. Tanti pareggi e poche vittorie che mantengono la classifica in equilibrio e nessun particolare scossone di vertice. Lanciano primo ed Empoli secondo ad un solo punto di distanza. In fondo alla classifica ancora più combattuta sarà la lotta per la salvezza. Ternana, Padova, Bari, Reggina e Juve Stabia che pagano l’esordio positivo delle matricole Avellino, Latina e Carpi. Il prossimo turno, la tredicesima giornata, recupera invece la propria normalità di calendario con l’anticipo del venerdì tutto bianconero tra Spezia-Cesena e le partite del sabato alle ore 15:00. Lunedì 11 novembre l’unico posticipo al Libero Liberati di Terni con i rossoverdi di casa che ospiteranno l’Empoli. Sotto i riflettori anche il Lanciano che dopo la prima sconfitta affronterà il Siena di Beretta e Rosina e il derby sicialiano tra Palermo e Trapani al Barbera. Dopo queste prime battute di stagione c’è ancora grande incertezza ma probabilmente alla lunga i giocatori più tecnici e decisivi come Tavano, Caracciolo, Pasquato e Lazzari faranno la differenza.
Lorenzo Nicolao