Il Sassuolo ha paura di vincere, Verona ora a tre punti
Vince l’Empoli e rallenta il Livorno, decisive le ultime due partite
Sembrava impossibile eppure la promozione è ancora una volta rinviata. Cutolo pareggia e il Padova strappa un punto al Sassuolo al Braglia con tutti i festeggiamenti della promozione. Un braccino tennistico che si era visto poche volte in questo campionato per una stagione ampiamente dominata. Invece il Sassuolo è ancora lì, capolista ma non matematicamente in A. L’Hellas insegue a soli tre punti di distanza e mancano ancora due partite. I rischi aumentano se si fa riferimento al tormentone playoff ancora privo di certezze. L’Empoli non demorde e vince 5-1 a Vicenza, anche il Livorno ha frenato la corsa, improvvisamente arrestato da un goal di Carcuro alla fine del recupero che dà ossigeno alla Ternana. Tuttavia le preoccupazioni sono tutte dei neroverdi. Un blocco psicologico che ne impedisce le brillanti giocate di qualche mese fa, Berardi e Boakye pieni di dubbi nel portare il pallone, una squadra che non ritrova se stessa. Di Francesco deve gestire la patata bollente perché ormai visti i precedenti non c’è più alcun margine di errore. Nemmeno il calendario fa sconti. La trasferta di Lanciano e poi il Livorno in casa. Il Sassuolo si è scavato incredibilmente la fossa, serve una reazione caratteriale per evitare di entrarvi. Per il resto ai destini segnati di Pro Vercelli e Grosseto si potrebbero aggiungere quelli del Vicenza oppure dell’Ascoli, squadra in caduta libera che ha perso anche la fiducia dei propri tifosi. Sabato riceverà una Ternana determinata a salvarsi matematicamente. Ma comunque nessuno può ritenersi ancora al sicuro perché dopo gli uomini di Toscano ci sono Spezia, Juve Stabia, Cittadella, Lanciano e Reggina, tutti in bilico e non ancora salvi. Forse la penultima giornata, la 41esima deciderà molte cose e avremo risposte, tuttavia aperta rimane la battaglia per i playoff. Otto punti tra Livorno ed Empoli, a seguire ci sono il Novara che ha perso con il Bari 1-0 in casa, il Brescia che ha vinto 3-2 proprio con l’Ascoli e il Varese che ha pareggiato 2-2 a Grosseto. La Reggina nel disperato tentativo di evitare i playout, anch’essi in dubbio perché finisse oggi il campionato non si giocherebbero in virtù dei quattro punti di distanza, vince inaspettatamente con il Cittadella grazie a una rimonta insperata. Il Cesena complica la salvezza dello Juve Stabia vincendo 3-1 con la squadra di Castellammare. Ecco il fotofinish al cardiopalma che alcuni speravano e molti temevano. I 180 minuti finali che decideranno più di quaranta partite di campionato. Un’andata e un ritorno di coppa. Si ricomincia venerdì con Livorno-Brescia alle 20:45. Il giorno dopo alle 15:00 dominano la scena Lanciano-Sassuolo, Ascoli-Ternana ed Empoli-Cittadella per obiettivi diversi ma tutti allo stesso modo determinanti. Nel posticipo del lunedì Varese-Crotone, con i Calabresi già salvi e i biancorossi con il sogno playoff nel petto.
Lorenzo Nicolao