Magazine Poesie

A un passo da te (intro)

Da Marcello89
A un passo da te (intro) E' arrivato il momento dei saluti, di chiudere tutto e di goderci un po' di meritate vacanze.
Per non lasciarvi soli, per tenervi ancora compagnia, abbiamo pensato bene di sostituire queste pagine virtuali con qualcosa di più concreto: "A un passo da te", il nostro romanzo che da domani, 22 luglio, sarà prenotabile su internet e in tutte le librerie.
Vi lascio un breve assaggio: "Non siamo come gli aquiloni: col vento contro, anziché volare, ci pieghiamo. E il vento contro c’è quasi sempre. Talvolta sembra soffi più forte per mettere a nudo le nostre debolezze, ma è da quelle fragilità che dobbiamo partire. È in quelle che dobbiamo trovare la forza e, su quelle basi, costruire. Costruire scudi, certezze, sogni…
Il coraggio che manca si nasconde tra la polvere lasciata dalle macerie del passato e il mormorio confuso dell’anima. È da ritrovarsi in ciò che perennemente viene sfiorato ma mai assaporato davvero, eppure è lì, a un passo da te. Così vicino da apparire distante. È allontanato da sguardi fragili che non hanno il coraggio di spingersi al di là ciò che possono vedere e, allora, si fermano prima, all’apparenza, senza accorgersi che ciò che inseguono è a portata di mano, così come la chiave per aprire tutte le porte che altrimenti resterebbero chiuse in eterno. A un passo da te ci sono risposte a infinite domande. C’è un universo così grande che non puoi neanche immaginarlo. Tra le pieghe delle notti più nere, c’è la possibilità di essere felice. Prima di conquistarla, devi saperla riconoscere: la troverai in un sorriso incontrato per caso o in qualche parola accennata appena. Magari in quegli occhi che già hai scrutato, anche solo di sfuggita, oppure sono ogni giorno lì, al tuo fianco. O forse…nel cuore della persona che cercavi. A un passo da te c’è il senso di tutto. Ci vuole pazienza per trovarlo: arriverà scortato dal destino perché, per quanto crediamo di esserne noi gli artefici, è sempre lui a comandare.

Si dice che il minimo battito d’ali di una farfallasia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo.”
Allora, prego, lasciamogli fare questo strano gioco. Chissà, magari sarà capace di stupire non solo noi, ma anche quella piccola parte di te che accompagna il suono del nostro battito con i suoi respiri."
BUONE VACANZE!Jessica & Marcello

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines