A volte la magia funziona...

Prendo in prestito il titolo da un manuale di scrittura pubblicato da Terry Brooks per annunciarvi una novità che riguarda il sottoscritto... Anzi, due! Il post che state leggendo è il numero 300... il trecentesimo post di Vite di carta... se un anno e mezzo fa me lo avessero detto, non ci avrei creduto. Io, che tengo un blog, pubblicando quasi ogni giorno? Naaa, non è possibile... E invece, eccoci qua, un'avventura che è partita ad aprile dell'anno scorso e che ancora mi stimola e diverte come non mai. Se a questo aggiungete la notizia che sto per darvi... beh, allora mi sento di dire che le fatiche a volte vengono ripagate ampiamente! Una soddisfazione che, è giusto ricordarlo, in primis viene da voi. Voi che mi leggete, che commentate, che date peso a quello che scrivo e lo fate senza ottenere nulla in cambio. Siete voi la benzina del blog, quello che lo fa andare avanti e gli impedisce di implodere sotto le sue stesse macerie. Quindi grazie, di cuore. Non mi stancherò mai di dirlo... Ma andiamo al boccone più succoso...
Ho aspettato di avere tutte le conferme del caso, per non incorrere in errori o abbagli dell'ultima ora, ma, visto che proprio ieri ho ricevuto il contratto da firmare, è ufficiale: un mio racconto verrà pubblicato, tramite la Watson Edizioni. Inutile dire quanto questa cosa mi faccia gongolare e mi riempia di gioia spropositata. Ancora non so dirvi quando e in che modalità verrà pubblicata l'antologia, che dai conti fatti da me medesimo dovrebbe contare una trentina di racconti, su per giù. Il mio avrà come titolo "Radiofrequenze" e, visto che ancora devo leggere bene il contratto, non voglio anticipare nulla per non incorrere in qualche magagna (sapete, questa è la prima volta che qualcosa di mio viene pubblicato e ancora devo entrare nell'ottica del meccanismo…) ma posso anticiparvi che il genere che farà da padrone nella raccolta sarà l'horror. C'è da dire che le sorprese arrivano proprio quando proprio non le si aspetta… Avevo partecipato al concorso così, per sfizio, con un racconto che credevo ancora un po’ acerbo. E invece, come nelle migliori delle storie, è stato selezionato fra una lista decisamente lunga, stupendomi e riempiendomi d'orgoglio allo stesso tempo! Si può dire che finalmente, dopo aver creduto di non poterci riuscire, qualcosa o qualcuno ha pensato di farmi ricredere e darmi un'iniezione di fiducia verso me stesso.  So che fra chi mi segue c'è già chi ha avuto certe esperienze e tutto questo per loro non suonerà certo come una cosa nuova. Ma per me, fino ad un anno fa relegato alle quattro mura in cui vivo, è un bel cambiamento, un evoluzione della passione che coltivo e che spero con questo si stimoli a crescere. In questi giorni non sto scrivendo molto, lo ammetto, ma adesso sento che qualcosa si sta muovendo, come se quello che faccio abbia assunto un ruolo completamente diverso. Insomma, peccando di falsa modestia, sono felice, parecchio, e non vedo l'ora di potervi dare i dettagli di questa, per me, fantastica avventura. È anche per voi che scrivo. Anzi, soprattutto per voi. Senza non avrebbe senso… Grazie a tutti e… Stay Tuned!