Molte persone in gamba conducono una vita che è stata loro indotta da genitori, insegnanti, amici, partner, società, gruppi ai quali hanno appartenuto o appartengono, magari anche mossi dalle migliori intenzioni, ma per questo sono infelici.
Magari è capitato anche a te di svegliarti all’improvviso e comprendere che quello che stavi facendo non ti apparteneva. Magari stai provando questa sensazione proprio ora.
Capita con un lavoro, un rapporto, alcune amicizie o il luogo in cui risiedi. Tante sarebbero le cose che vorresti cambiare, fare cose fuori dall’ordinario, che ti appassionano, ma sai che non tutti sarebbero d’accordo. Allora accetti che i tuoi sogni, i tuoi progetti, lascino il posto a ciò che devi fare.
“Da piccoli rincorriamo quello che gli adulti si lasciano scappare. E’ tutto nuovo ed eccitante, ed è anche tutto possibile. Poi succede qualcosa. Andiamo incontro ad un fallimento, veniamo respinti, restiamo delusi. E permettiamo che quella parte di noi si atrofizzi, diventiamo troppo seri.” (Liz Murray)
Oggi l’aspettativa di vita media è di circa 25.500 giorni, troppo pochi per essere sprecati con una vita che non ti appassiona e diverte.
La vita ti spinge ad inseguire i tuoi sogni, la tua vocazione, non ascoltandola corri il rischio di rinunciare alla tua felicità. Qualunque cosa tu faccia, qualunque oggetto tu possa possedere, se il tuo cuore è privo di gioia, proverai un profondo senso di insoddisfazione.
Metti da parte ciò che pensano gli altri ed abbi il coraggio di seguire la tua strada, perché essere coerenti con se stessi è molto gratificante.
Ogni giorno dovrebbe essere come la mattina di Natale di quando eri bambino, la stessa eccitazione, lo stesso entusiasmo, la stessa magia che ti portava a non veder l’ora di scendere dal letto.
Quando cominci ad aver voglia di abbandonare ciò che stai facendo, significa che qualcosa deve cambiare. Quel qualcosa lo devi cercare non all’esterno, ma dentro di te.
Forse il tuo lavoro ti piaceva molto, forse il tuo rapporto era vivo e frizzante, ma con il tempo si è trasformato in un peso quotidiano. Puntare il dito non servirebbe a nulla, ti ritroveresti nell’identica situazione a distanza di anni. Scava dentro di te, vai fino in fondo e scopri se lungo il cammino hai seppellito qualche tuo sogno in un cassetto.
I grandi imprenditori hanno imparato a farsi domande potenti che li aiutano ad avere idee dalle quali nascono aziende di successo: “Di cosa ha bisogno e che cosa vuole il mondo in questo momento?“.
Ti consiglio di fare questo semplice esercizio che ti aiuterà a comprendere se stai seguendo o meno la tua vocazione:
- prendi due fogli di carta ed una penna
- sul primo foglio elenca cosa ti piace fare che ti riesce veramente bene
- sul secondo scrivi cosa vorresti fare della tua vita
- ora confronta i due fogli e valuta quanto sono compatibili.
Se ignori i tuoi sogni, essi rimarranno bloccati dentro di te.
Un vecchio detto recita: “Non morire prima di aver cantato la tua canzone!“. Non c’è niente di peggio che tenersi dentro quella canzone. Non c’è niente di meglio che cantarla con passione e farne gioire anche chi hai vicino.
Inizia a seguire il tuo sogno, fallo per gradi, non tutti hanno la forza di abbandonare le certezze del momento e saltare nel cambiamento come ho fatto io circa due anni fa insieme alla mia famiglia. Lo stress che deriva dal non poter pagare i conti farà a pezzi il tuo sogno. Costruisci un percorso, fai un primo passo e creati la condizione di scelta.
Inizia subito, decidi di fare qualcosa che ti fa stare veramente bene. Ogni giorno assapora qualcosa di semplice che ti rende felice, può essere fare una passeggiata in un parco, sorseggiare il caffè in tranquillità, uscire con il tuo partner e godervi un momento tutto vostro, giocare e dedicare del tempo ai tuoi figli. Non importa quanto piccola possa essere l’azione, fai ogni giorno qualcosa che possa avvicinarti alla felicità che desideri e meriti.
Se hai sentito risuonare dentro di te ciò che ho scritto e vuoi creare un grande cambiamento di vita, che sia lavoro o personale, puoi fare la cosa più semplice del mondo: CHIEDERE!
L’11 – 12 -13 OTTOBRE a TERNI ci sarà l’evento che ha rivoluzionato nel bene la mia vita, io sarò presente e potrai incontrarmi di persona e parlarmi di ciò che vuoi cambiare. Tre giornate in cui riaccendere i tuoi sogni, comprendere come mettere in campo le azioni per il cambiamento, i rischi e le prove da superare per far sì che il salto sia concreto.
Potresti pensare “3 giorni, ma come faccio? come mi organizzo? il lavoro… la famiglia… gli impegni…“, questo è il modo in cui si insabbiano i sogni. Non mettere il focus sul finto problema, chiediti sempre “come“. In questo modo troverai tante alternative tra cui scegliere, esiste sempre una soluzione se hai veramente deciso. Piuttosto, se ti fai fermare da piccole cose da gestire, chiediti: “mi sto prendendo in giro per l’ennesima volta? voglio veramente cambiare? perché mi sto frenando? come posso mettermi in condizione di andare per tutti e 3 i giorni?“.
Ecco, se ragioni in modo proattivo ad essere felice ed avere successo allora avvicinami pure e chiedimi come ho fatto. Se hai voglia di raccontarmi i tuoi problemi irrisolvibili, allora resta a casa perché riceveresti la risposta corretta alle tue lamentele e non ti piacerebbe.
Il problema è irrisolvibile quando cerchi all’esterno la causa, non vedendo che tu l’hai generato.
3 giorni di trasformazione, 3 giorni di lavoro vero, 3 giorni per mettere il mattone di un grande cambiamento e come dico sempre: “Rendi la Tua Vita un Sogno Degno di Essere Vissuto!“
VOGLIO PARTECIPARE ALL’EVENTO FORMATIVO DI OTTOBRE 11 – 12 -14 A TERNI:
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