Partiamo da un dato di fatto: gli automobilisti sono distratti. Quando entrano nei loro scatoloni metallici dotati di tutti i comfort e le protezioni si sentono al sicuro e dimenticano di avere fra le mani un oggetto potenzialmente distruttivo. La sicurezza degli altri utenti della strada passa dunque in secondo piano. Gli incidenti stradali sono solitamente il risultato della disattenzione e dell’imperizia generate dal falso senso di sicurezza di chi siede dietro il volante.
Un secondo dato di fatto è che molti motociclisti e scooteristi viaggiano a velocità troppo elevata rispetto al contesto e non permettono alle altre persone presenti sulla strada di avvistarli con il dovuto anticipo.
Fatte queste due doverose premesse, fortunatamente esistono alcuni accorgimenti che possono rendere motociclisti e scooteristi più visibili. Farsi notare significa intercettare l’attenzione degli automobilisti normalmente con la testa fra le nuvole, permettendo loro di prendere atto della nostra presenza. Considerando che circa la metà degli incidenti che vedono come vittime i motociclisti sono causati in toto o in parte da chi guida altri veicoli, penso che imparare a farsi notare sia un ottimo punto di partenza per migliorare la propria sicurezza personale sulle strade.
Partiamo dal modo più semplice per rendersi visibili:
L’abbigliamento tecnico ad alta visibilità
Stiamo parlando di giacche, gilet e caschi caratterizzati da colori particolarmente sgargianti. Essi contrastano con l’ambiente circostante e il loro effetto è quello di attirare l’attenzione.
Personalmente ritengo che il più efficace fra i capi ad alta visibilità sia il casco. In genere è quello che più sporge dalla sagoma del motoveicolo, specialmente quando si è alla guida di moto sportive. La giacca viene parzialmente oscurata dalle carene della moto e credo che sia utile soprattutto per chi guida in posizione eretta (per esempio a bordo di moto dual sport e naked non estreme).
Il casco può ad esempio svettare al di sopra dei tettucci degli autoveicoli ed essere notato a distanza. La giacca ad alta visibilità, ricoprendo una superficie più ampia del casco, permette di essere avvistata facilmente da lontano anche quando il sole è basso all’orizzonte e le persone indossano gli occhiali da sole alla guida. Inoltre può rivelarsi molto utile quando si scende dalla moto per fare una camminata in strada.
L’abbigliamento ad alta visibilità è efficace principalmente durante le ore diurne.
Mantenere i fari sempre puliti e accesiQuando è buio ciò che ci rende visibili sono i fari del nostro motoveicolo. Consiglio dunque di montare lampadine potenti, sia come anabbaglianti che come luci di posizione. Inoltre vi invito a tenere costantemente puliti i fanali della vostra moto o del vostro scooter: non solo quello anteriore ma anche quello posteriore, senza scordare naturalmente gli indicatori di direzione.
Quando l’asfalto è bagnato i fari si imbrattano a causa della sporcizia sollevata dai veicoli che precedono nonché dalla ruota posteriore del proprio mezzo. Vi suggerisco di pulirli alla prima sosta o comunque dopo ogni viaggio in condizioni di asfalto bagnato (nonché dopo aver percorso lunghe tratte su strade polverose). Puliti e accesi sia di giorno che di notte!
Rispettare le distanze di sicurezza
Mantenere le distanze di sicurezza da chi ci precede è fondamentale per essere visti dagli altri utilizzatori della strada, oltre che per evitare tamponamenti. Se procedete appiccicati ad un veicolo molto più ingombrante di voi rischiate di non essere notati da chi procede in senso contrario, così come da coloro che provengono da sbocchi laterali.