Primo Novembre! Siete sopravvissute ad Halloween? Nessun fantasma è venuto a bussare alla vostra porta?
Nessuna strega ha ululato sopra il vostro tetto?
Nessun incubo ha tormentato le vostre notti?
Davvero? E io chi sarei allora?!
Come siete insensibili, una fa di tutto per rendersi orribile e voi la ripagate così! Lasciamo perdere, che è meglio…
Siamo arrivati alla J di Joker!
Tranquille, tranquille, l’Arlecchino del crimine si sta riprendendo dalla notte di bagordi per le strade di Gotham City, e io ne approfitto per mostrarvi la mia scelta per questa lettera: Sally Hansens INSTA-DRI Jumpin’ Jade.
Jumpin’ Jade ha una base scura su cui spiccano degli shimmer verde giada (a me pare più smeraldo, ma chi sono io per contraddire Sally?). L’asciugatura è rapida, come promesso dal nome del prodotto, anche se occorrono due passate per dare un’aspetto armonico all’unghia. Una passata generosa è fattibile, MA allungherebbe i tempi di asciugatura. Donne avvisate, ecc. ecc.
Sally Hansen è una marca distribuita anche da noi in Italia, la trovate negli ipermercati in un angolino piccino picciò. Purtroppo non possiamo godere dell’assortimento che le americane hanno nei loro bei drugstore, dove anche il più pulcioso punto vendita ha una fila intera dedicata al pianeta make-up. E le marche sono quelle che troviamo noi in profumeria: Revlon, Opi, Orly, Rimmel, NYC, ecc ecc. Questo smalto l’ho preso a Boston, in un drugstore, appunto, lo stesso dove ho preso anche Orly Bus Stop Crimson. Ricordo che era un giorno uggioso, con zucche ovunque e addobbi di Halloween che decoravano le case e le finestre del quartiere. Ne presi due, questo ed un teal, e la commessa fu così gentile da applicarmi la promozione che era finita il giorno prima (è vero che avrei potuto protestare perché il cartello NON era stato rimosso, ma va bene così, abbiamo evitato battibecchi inutili e sterili). Mi ci sono trovata benissimo, tranne che per il pennello, che ha una forma un po’ particolare. Adesso molte case si stanno convertendo a questo tipo di pennello, ma nel 1009 era la prima volta che vedevo una cosa del genere. Tocca farci la mano, ed è meglio avere sempre a portata dei cotton fioc e del solvente per eliminare le sbavature.
Ma ora basta ciance e via alle foto, che saranno poche eprché purtroppo la luce è quella che è ed il tempo inclemente mi costringe a scattare all’interno.
E anche per oggi è tutto. Per vedere cos’hanno scelto le altre stregh… ehm, le mie amichette, cliccate sul link sottostante.
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo