L'abito da sposa: da principessa o corto, colorato o in bianco e nero, chic o glamour... Di pizzo o di seta? Avorio o ghiaccio? difficile scegliere. Per aiutarvi nella decisione circa il modello la sposa non avrà che l'imbarazzo della scelta: per aiutarla elencheremo qui, i principali tagli d'abito e le loro caratteristiche:
Impero:
efficace nello slanciare la figura , il corpino viene fermato appena sotto il seno, solitmente con l'aiuto di un nastro o di un fiocco. La gonna, quasi sempe lunga fino a piedi, si apre in uno o più strascichi a secodna dell'effetto che si vuole ottenere.
Princesse:
classico, scivola sui fianchi con delicatezza. Consigliabile in pizzo o ricamo.
Redingote:
a taglio verticale, impreziosito da impunture che partono da spalle e orlo, plasmando il punto vita.
A Palloncino:
Dissimula i fianchi. Corpetto stretto e gonna ampia e mossa.
A tubino:
un classico. Elegante, prevede diverse lunghezze: corto al ginocchio, al polpaccio, ai piedi. Segue le linee del corpo senza accentuarle.
A sirena:
fascia il corpo come una seconda pelle. Stretto si apre solo in fondo, grazie ad uno sfondo piega.
A sottoveste:
spalline sottili, molto semplice. Generosa scollatura sulla schiena. Ideale nei periodi estivi.
Longuette:
la gonna arriva poco sopra la caviglia. Semplice e sobrio.
Tailleur
pantalone: dal colore neutro, provvisto di giacca. Il balzer, può essere sostituito a piacere, con una giacca dal taglio maschile da indossare sopra un top di lurex od eventualmente di palliettes.
INFO gentilmente offerte dagli esperti stilisti e sarti dell'atelier sposa milano NOVIAS.
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NOTA BENE
La tradizione vuole che venga scelto dalla giovane sposina insieme alla mamma. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente del vestito da sposa. L'abito da sposa, è forse uno degli elementi più importanti, se non l’unico, oltre alla coppia in procinto di unire le proprie vite, di qualsiasi tipo di cerimonia di matrimonio.
Sia essa in Chiesa o al comune, vi siano 100 invitati o solo i testimoni, l’abito in questo caso, ribaltando un noto detto, “fa il monaco”. E’ elemento del matrimonio del quale si parlerà più a lungo ed in maniera dettagliata, il particolare più spettegolato, l’indiscrezione più bella.