ACAB All Cops Are Bastards: recensione e VIDEO TRAILER

ACAB All Cops Are Bastards, un film duro e carico di rabbia e tensione. VIDEO TRAILER

ACAB, All Cops are Bastards, è uscito nelle sale da pochissimi giorni. Un film, a mio avviso molto interessante e pieno di “rabbia” che trapela dalle scene e dai dialoghi e dalle urla, soprattutto molto rabbiose, dei personaggi  che interpretano un gruppo di “celerini” con i loro stress, le loro fissazioni, anche politiche, i loro egocentrismi e soprattutto le loro “paure” velate da un comportamento sempre “sul filo del rasoio” .  Poi c’è anche questo senso di “fratellanza” che li accomuna, che serve moltissimo a tutti per confrontarsi, anche solo osservando il proprio compagno vicino nella carica, nella tensione che precede quei momenti.

Cosa succede quando i celerini all’interno di una manifestazione si “calano la visiera?” Di tutto… sull’adrenalina e sulla tensione che provano ne scaturisce, a mio avviso , un ottimo film, sicuramente da vedere con anche molti risvolti,  reminescenze e citazioni di tragedie del loro lavoro, quale i fatti di “Genova” con la lotta ai Black block, che ha segnato anche le loro vite e che … ma non voglio raccontarvi altro. Un film molto controverso, per i giudizi della Critica, senza mezzi termini: piace o non piace.

Ed ora la trama: Cobra, Negro e Mazinga sono celerini e “fratelli” dentro gli stadi, lungo le strade e intorno alle piazze che “ripuliscono” la domenica dagli ultras e i giorni in avanzo dai clandestini, dagli sfrattati, dai delinquenti e dalle puttane. (Co)stretti tra le logiche dello Stato e l’odio della comunità, i poliziotti del Reparto Mobile assorbono dosi di rabbia e producono violenza legalizzata contro la violenza cieca dei tifosi dei sassi e delle lame.

Dentro la divisa e dietro la visiera guardano la miseria del mondo e i miserabili che la abitano senza intenzione se non quella della prepotenza e della sopraffazione. Compromessi dalla “spedizione genovese” e perduta l’anima nella scuola Diaz, sei anni dopo cercano il riscatto nell’azione e nell’istruzione alla fratellanza di un giovane agente individualista e ribelle.