Addio a Mickey Rooney, superstar degli Anni ’30

Il celebre Mickey Rooney, una delle star più popolari dell’epoca d’oro di Hollywood, si è spento ieri a Los Angeles, alla veneranda età di 93 anni. Nato a New York il 23 settembre 1920, Rooney (il cui vero nome era Joseph Yule Jr), figlio di un immigrato scozzese, aveva iniziato a calcare i palcoscenici fin da bambino, per poi debuttare al cinema ad appena cinque anni. Negli Anni ’30, da adolescente, aveva conquistato un’immensa popolarità presso il pubblico recitando in numerosi film campioni d’incasso; fra i suoi titoli più noti, Il sogno di una notte di mezza estate di William Dieterle e Max Reinhardt (1935) e due apprezzate pellicole al fianco di Spencer Tracy: Capitani coraggiosi di Victor Fleming (1937) e La città dei ragazzi di Norman Taurog (1938).

Nel 1939, accanto ad un’altra ragazza-prodigio, Judy Garland, Mickey Rooney aveva riscosso un enorme successo grazie al musical Ragazzi attori, al quale aveva fatto seguito nel 1940 Musica indiavolata. Rooney si era confermato una delle star di punta di Hollywood interpretando da protagonista due fortunati film di Clarence Brown, La commedia umana (1943) e Gran Premio (1944), con una giovanissima Elizabeth Taylor; nei decenni successivi aveva continuato infaticabilmente a lavorare sul set, spesso in ruoli secondari, recitando in film quali La soglia dell’inferno (1956), Colazione da Tiffany di Blake Edwards (1961), Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo di Stanley Kramer (1963) e Black Stallion (1979).

Ancora instancabile, fra cinema, televisione ed eventi pubblici, perfino in tarda età, Mickey Rooney aveva partecipato come guest-star a numerose serie televisive, e nel 2006 aveva fatto parte del cast della popolare commedia Una notte al museo, con Ben Stiller. Noto anche per la sua movimentata vita privata, con un totale di ben otto matrimoni, il primo dei quali, all’inizio degli Anni ’40, con la diva Ava Gardner, nel corso della sua lunghissima attività professionale Mickey Rooney aveva ottenuto due Golden Globe e quattro nomination all’Oscar, mentre all’edizione degli Academy Award del 1982 gli era stato attribuito il premio alla carriera.