Addio a “riccioli d’oro”: Shirley Temple è morta

by Federica De Masi · 11 febbraio 2014

Si è spenta ad 85 anni Shirley Temple, l’attrice americana che fu la bambina prodigio di Hollywood, ribattezzata con il soprannome “riccioli d’oro” del cinema, che debuttò a soli 6 anni e diede il volto a innumerevoli personaggi di bambine dolci e leziose, ma dotate di una spiccata intelligenza rispetto alla propria età. Una triste notizia che porta via una delle stelle del vecchio cinema Hollywoodiano. Fu attrice di punta della 20th Century fox negli anni ’30\’40 con film in coppia con l’attore James Dunn (Piccola stella). I suoi film portavano agli americani, colpiti dalla Grande Depressione del’29, speranza ed ottimismo, al punto che il presidente Franklin D. Roosevelt in un suo discorso proclamò: “Finché il nostro Paese avrà Shirley Temple, noi staremo bene” (“as long as our country has Shirley Temple, we will be all right”). Il suo grande successo, dovuto al periodo in cui i suoi film circolavano, fecero diventare la Temple un vero fenomeno di costume, tanto che Dalì inserì il suo volto su una sfinge in un suo famoso quadro del 1939 “Shirley Temple, il più giovane mostro sacro del cinema”.
L’attrice, ballerina, cantante è deceduta per cause naturali nella sua casa a Woodside, in California, circondata dalla sua famiglia e dai suoi affetti più cari.

La sua carriera nello spettacolo durò per meno di venti anni, collezionando circa 60 film,

tra cui Riccioli d’oro, di cui due anche con il maestro John Ford (Alle frontiere dell’India – 1937 -, Il massacro di Fort Apache -1948) ; successivamente la Temple intraprese un cammino da diplomatica statunitense. In suo onore, negli anni ’30, fu inventato anche un cocktail analcolico inventato all’hotel Royal Hawaien di Waikiki (nelle Hawaii) a base di ginger ale e sciroppo di granatina, analcolico ovviamente – visto che fu dedicato ad una bambina – , dagli effetti tonici e stimolanti.

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