Mentre il TG2 ci aggiorna che per aiutare l’ambiente la documenatzione cartacea diverrà un ricordo, Costume e società, il magazine televisivo quotidiano dedicato agli approfondimenti e alle notizie di attualità da ampio spazio alla bicicletta, che torna di moda.
In Italia l’era della documentazione cartacea si avvia alla sua conclusione. Addio alla carta e via ai documenti on line.


La Bicicletta che è stata fino a pochi decennni fa un fondamentale mezzo di trasporto, spesso l’unico a disposizione delle classi meno agiate, torna ad essere un mezzo di trasporto concorreziale che può contribuire concretamente ai problemi di mobilità e inquinamento. Le bici possono essere utilizzate anche per fare la spesa o raggiungere la fermata dell’autobus o del treno, ma è anche un modo di fare sport che diventa scelta di vita: si fa attività fisica ma si gode il panorama. In una società che si muove a favore di un equilibrato rapporto uomo natura, per un modello di sviluppo fondato sull’uso appropriato delle risorse naturali ed umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio, la bici sui percorsi urbani congestionati si dimostra il più delle volte addirittura un mezzo più veloce. Il vantaggio aumenta notevolmente se si includono i tempi e/o i costi di parcheggio, benzina e le svariate ore di lavoro necessarie a mantenere un’autovettura. Inoltre la bicicletta può costituire un formidabile punto di partenza per un percorso di riflessione sul consumo irresponsabile, sulla mobilità prigioniera delle logiche di potere, dell’inquinamento e sull’uso indiscriminato del pianeta. Senza dimenticare che facendo attività fisica si mettono in moto le endorfine, quindi si arriva al lavoro di buonumore!

La bicicletta quindi, può essere considerata senza dubbio un mezzo e un simbolo privilegiato d’impegno sociale quotidiano che ognuno di noi può praticare.
Sul sito http://giornatadellabicicletta.minambiente.it, è possibile consultare il calendario completo degli eventi organizzati dai singoli Comuni.
