Piermario Morosini oggi è morto in campo per un arresto cardiaco. Se ne va un ragazzo di 25 anni la cui vita era stata funestata da lutti terribili: prima la morte della madre, poi quella del padre e in ultimo quella del fratello.
Da coetaneo, mi interrogo come degli atleti, teoricamente supercontrollati, possano morire per problemi cardiaci non prima evidenziati. So che puo’ accadere ma sarebbe meglio aumentare ancora i controlli.