Adesca minorenni in facebook e li violenta nel mondo reale

Violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di minorenni.

E’ questa l’accusa con la quale i Carabinieri di Spilimbergo (Pordenone) hanno arrestato un insospettabile professionista di mezza età, ritenuto pedofilo seriale. L’uomo adescava le sue vittime su Facebook e altri social network  o provando ad intrecciare relazioni con le loro madri.

Le sue vittime: bambini e adolescenti, quasi una quindicina, che l’uomo adescava sia in provincia di Pordenone sia in altre realtà extraprovinciali.

Nelle mani degli investigatori ci sarebbero prove inconfutabili, sostenute anche dall’attività di intercettazione che avrebbe permesso di risalire a numerosi episodi di violenza sessuale consumata. I contatti on-line non restavano nell’ambito virtuale di internet  ma a questi sarebbero seguiti gli incontri e l’amico di Facebook si trasformava in un mostro perverso.

Lavoratore autonomo, single e senza figli, l’uomo viene descritto come il classico insospettabile. Avrebbe invece avuto una doppia vita, quella di facciata e  quella colma di violenze inaudite , di comportamenti aberranti, come legare una vittima a un albero prima dell’abuso. L’indagine e’ ancora in corso e cosi’ anche l’individuazione di ulteriori probabili vittime ma nelle mani degli investigatori ci sarebbero prove che non lasciano dubbi.