Mi è venuta un’idea.
E come tutte le idee che non so se sono buone o cattive, io la coltivo lo stesso. Con amore, entusiasmo, e poi la offro a voi, sperando che vogliate farla vostra, sorriderne, magari entusiasmarvi e portarla avanti assieme a me.
Perchè no? In fondo non credo sia un’idea cattva: è a costo zero, persino divertente, e sfrutta il modo in cui questo pazzo pazzo mondo ormai si muove. A ritmi frenetici, a volte ignorando le cose che contano, a volte toglindo spazio a quelle che dovrebbero contare. E a volte costringendoci a scendere in piazza, e gridare il nostro punto di vista.
Mi conoscete: non sono tipa da grandi gesti o rivoluzioni da strada. Però ho costanza e voglia di fare, e quelle neanche la disoccupazione, o un esercito di selezionatori svogliati e incomprensivi, o di piccoli o grandi imprenditori senza più voglia di “imprendere”, me le toglierà.
E’ che mi sono stancata di essere invisibile, e molesta senza nemmeno volerlo. Mi sono stancata di sentirmi dire che “non sono abbastanza”, che “non è il momento per assumere”, che “la crisi..” e tutte le altre baggianate che ci rifilano ogni giorno. Mi sono stancata dell’atteggiamento della gente che o ti ignora completamente o ti tratta come un appestato perchè non hai lavoro, non sei socialmente utile, anzi “pesi” sul lavoro e sul guadagno altrui (ancora aspetto di sapere come, visto che io di guadagni -miei o altrui- davvero non ne vedo manco l’ombra).
E così ho pensato ad un modo per cominciare a dire la nostra…o continuare a farlo. E’ un esperimento..ma voglio vedere fin dove arriva.
Ho creato una specie di campagna di sensibilizzazione, con qualche immagine e un paio di frasi “agrodolci”, destinate a chi non vuol sentire, e a chi non vuol vedere, a chi pensa ancora di vivere nel Paese delle Meraviglie, e a chi non sa più come dire che così non riesce a vivere, a chi fa orecchie da mercante (o da piccolo imprenditore in crisi), a chi ha amici disoccupati ma non sa come interagire con loro (e finisce per ignorarli), a chi si guarda in faccia e si reputa fortunato per un lavoro più o meno ben pagato – ma fisso- e a chi non dorme più la notte perchè ha capito che il prossimo… potrebbe essere proprio lui.
Ho creato un account Twitter: @1disoccupato
E al grido di #adotta1disoccupato voglio vedere se riusciamo a far cambiare le cose!!
E ora vi chiedo: chi mi aiuta??
Qui sotto ci sono le immagini (c’è tutto lo zoo in effetti!) che potete prendere, copiare, spargere in giro per il mondo, spacciare sui vostri profili, stampare, volantinare, aeroplaninare…. fino alla nausea!
Fatele girare, non fatevele girare
(e fatemi sapere se qualcuno vi ascolta: io ne sarò felice)