12 ago 2011 @ 14:04
Varie (oltre il tè)
cesare viviani francesca woodman poesie
Se ti piace votalo su
Che estate dolorosa è mai questa, e sbagliata. Che trappola.
Francesca Woodman, Untitled (1979-80)
Un affaccio furtivo per sincerarmi che ancora sono, a fatica. Per piantare un esile picchetto come chi passa e non resta. E per segnare questi versi che, sapendo, nel loro poco dicono forse tutto; tranne la soluzione.
«Ha conservato il suo colore rosa il fiore
nel buio della notte.
Quando una lama lo tagliò non ci fu terrore,
non ci fu dolore, per il fiore
fu come un improvviso colpo di vento.»Cesare Viviani, in Credere all’invisibile
Un saluto a chi passa.