Il genitore che non provvede al mantenimento del figlio minore perde il diritto di vivere con quest'ultimo; sulla decisione pesa anche la volontà del bambino, che rimane affidato ad entrambi i genitori. E' questa la motivazione della sentenza emessa dal Tribunale di Monza in data 11.04.2011, con la quale è stato rigettato il ricorso di una madre che - contravvenendo alle disposizioni del Tribunale - non aveva contribuito al mantenimento del figlio.
Secondo il Giudice, nell'ipotesi di
affidamento condiviso la decisione circa il collocamento del figlio minore presso un genitore piuttosto che l'altro deve tenere conto anche dei seguenti elementi:
- La volontà del minore (laddove è possibile)
- La condotta dei genitori durante il procedimento di separazione
In particolare, il mancato adempimento dell'obbligazione relativa al pagamento del contributo per il mantenimento del figlio minore da parte del genitore non convivente è una circostanza di cui tenere conto ai fini della decisione di escludere il collocamento della prole presso quest'ultimo.
Roma, 29 maggio 2011 Avv. Daniela Conte
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