“Agents Of S.H.I.E.L.D.”: le rivelazioni post-FINALE e le indiscrezioni su cosa aspettarsi dalla seconda stagione

Nel finale della prima stagione di “Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D.” c’è stata la resa dei conti tra il cattivo Clayrvoyant alias John Garrett e l’agente Coulson mentre due membri della squadra sono stati salvati da Nick Fury in persona.

In breve Fitz e Simmons vengono soccorso nel bel mezzo dell’oceano mentre Nick mostra a Coulson come battere Garrett. Deathlok è stato più che felice di schierarsi dalla parte dei buoni dopo che Skye ha salvato suo figlio, ma è stato Phil a farci fare l’ultima risata con Garrett che non appena si trasforma nella macchina Deathlok viene eliminato dal laser 0-8-4 mentre Ward viene arrestato.

Coulson ora è il nuovo direttore dello SHIELD e nella notte intaglia una sorta di strana equazione su un muro mentre Raina fa visita ad un uomo misterioso coi capelli d’argento (e la pelle bruciata che cola e sanguina?) dicendogli che ha trovato la figlia e gli pone una foto di… Skye.

Tutte le domande le riserviamo ai produttori esecutivi Jeffrey Bell e Jeph Loeb.

TV Guide: Nick Fury nomina Coulson nuovo direttore dello SHIELD e gli dice di ricostruire l’organizzazione, ma ovviamente non sarà facile. L’obiettivo dello show è ora tutto da rifare?
Jeffrey Bell: Beh, non è facile al momento, lo SHIELD non esiste. Il modo li vede come un’organizzazione terroristica, quindi, il percorso sarà lungo. Non hanno i finanziamenti e nemmeno degli edifici, Tutto appare in salita, c’è un obiettivo, volendo una stagione o più, esso fornisce un sacco di storie interessanti.

TV Guide: Era da sempre nelle carte rivelare alla fine che è un Vendicatore?
Jeph Loeb: Devi dar credito alla sinergia con lo studio. Il nostro Chief Creatice Officer, Joe Quesada, ha spinto fin dall’inizio per arrivare a questa fase della vita di Coulson, che sarà stimolante ed emozionante.

TV Guide: Sappiamo che il sieri di T.A.H.I.T.I. fa impazzire le persone, quella scena del disegno era un primo sentore per Coulson?
Bell: Bella domanda.
Loeb: Solo perché non c’è lo S.H.I.E.L.D. non significa che non ci sia nemmeno un livello 8.

TV Guide: Garrett è letteralmente salato in aria, possiamo dire che è andato per sempre e da dove salta fuori la decisione di non tenerlo in giro?
Bell: Questa è la Marvel, quindi, nessuno se ne va per sempre.
Loeb: Abbiamo iniziato la nostra storia con un personaggio che era morto. È sempre interessante quando le persone si chiedono se è davvero morto.
Bell: Il team, specialmente Coulson, ha avuto diverse battute d’arresto in questa stagione. Ha scoperto che tutto quello in cui credeva era una bugia, un uomo della sua squadra lo stava tradendo, l’intera organizzazione era corrotta, voleva dare al nostro team questa vittoria, trovando una fine per l’arco di Deathlok/Mike Peterson ed anche la cattura di Ward. Un modo meraviglioso per concludere il tutto e tra l’altro, Deathlok e Coulson hanno ottenuto una vittoria su Garrett.

TV Guide: Avete pensato di uccidere Ward?
Bell: Amiamo tutti i nostri attori, non uccidiamo nessuno a caso, anche uccidere Nemmeno per Garrett è stato semplice, perché ci piaceva il personaggio. Ci sono diversi modi per creare il dolore e il conflitto, Amiamo Ward in versione più oscura e non c’era storia se lui fosse morto.
Loeb: Per noi è molto affascinante chiederci chi è davvero Grant Ward? Lui è stato uno di quei personaggi che all’inizio della stagione il pubblico mai si sarebbe aspettato potesse subire un colpo di scena del genere, si tratta di quel genere di svolta che vogliamo creare con tutti i nostri personaggi nella seconda stagione. Chi è buono? Chi è cattivo? Queste saranno le domande da farsi in futuro.

TV Guide: Non c’è una qualche redenzione per Ward?
Loeb: Diciamo che come diceva Dostoevskij nessun personeggio è troppo in alto perché non possa cadere e nemmeno nessuno è troppo in fondo per non potersi redimere.
Bell: Se volete crederlo, Dostoevskij era l’Hydra.
TV Guide: Coulson promette di torturare Ward, vedremo quel sottile confine tra giustizia e vendetta?
Bell: Questa è sempre la sfida. Quando un eroe diventa un anti-eroe? Cosa fai di troppo e cosa in nome della cosa giusta? Queste sono le grandi questioni della storia.

TV Guide: Perché con la squadra riunita non vi era anche Fitz, in una delle ultime scene?
Loeb: Mi aspettavo questa domanda. [Ride]. Volevamo lasciare il pubblico a specularci sopra, il bello del finale è che ci sono delle storyline che vengono chiuse ed altre lasciate aperte, quindi, inizieremo la prossima stagione con un botto che risponderà ad alcune questioni e ne aprirà di nuove.

TV Guide: I medici potrebbero smuovere mari e monti per salvare Fitz?
Bell: Wow, attira l’attenzione! Impressionante.

TV Guide: Parliamo delle figura misteriosa che si presenta come il presunto padre di Skye. C’è qualcosa nei fumetti che ricordi chi sia?
Loeb: Quando sarà tutto rivelato, sarà una sorpresa tremenda, ma allo stesso tempo tutti quanti riterranno essere la cosa più bella di tutte.

TV Guide: Raina ha detto che c’è dell’oscuro intorno a Skye, verrà esplorato nella prossima stagione?
Bell: Direi che Raina dice un sacco di cose, ma tutti noi abbiamo una lato più oscuro, siamo consapevoli di quello che diciamo, dopo, cosa queste cose significano e come giocheranno in merito, resta tutto da vedere.

TV Guide: Il padre di Skye sarà il grande cattivo della seconda stagione?
Bell: Questa è un’altra bella domanda.
Loeb: Ci piacerebbe affrontare quest’ordine nella prossima stagione in modo tale da poterlo concretizzare

TV Guide: Eric è stato ucciso, ma avete trovato il modo di tenere Patton Oswalt nella serie. Lui dice che quello era il “fratello”, ma potrebbe esso essere un primo accenno al Life Model Decoys e poi ci sono i Koenig in tutti i bunker segreti?
Loeb: Tutto quello che possiamo dire è che Eric stava giocando a Call od Duty col in fratello e poi abbiamo incontrato quella persona, molto eccitante per noi.

TV Guide: Vedremo il cammino di Deathlok verso la redenzione il prossimo anno?
Bell: Spero di poter trovare un modo divertente per mantenere in vita quel personaggio.